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Il cervello umano protagonista al Meeting di Rimini

Lo spazio al Padiglione D3 ospiterà exhibit, filmati e dibattiti con la costante presenza di neuroscienziati di fama internazionale che risponderanno agli interrogativi dei visitatori

cc by pixabay.com

“What's in our brain? La meraviglia del cervello umano" è il titolo dell’arena allestita in esclusiva alla quarantesima edizione del Meeting di Rimini dal 18 al 24 agosto nel padiglione D3 della Fiera. L’esposizione e gli incontri che avverranno nell’arena sono curati da Camplus e da associazione Euresis. Camplus è il primo provider di housing per studenti universitari in Italia: oggi gestisce circa 7 mila posti letto in tutto il Paese ed è presente in 12 città italiane oltre che in Spagna, con una struttura a Pamplona; Euresis è una associazione no profit che si occupa  della promozione e dello sviluppo della cultura e del lavoro scientifico.

Exhibit, filmati, dibattiti interdisciplinari e neuroscienziati di fama internazionale come Marco Bersanelli, ordinario di Astronomia e Astrofisica all'Università di Milano, Egidio d’Angelo, membro della Direzione scientifica dello Human Brain Project, Vittorio Gallese, neurologo presso l’Università di Parma, Matilde Leonardi, direttore del Disabilità e coma Research centre presso l’istituto Besta di Milano, Alessandro Farini, responsabile del Visual optics lab del Cnr a Firenze, saranno i personaggi che i visitatori potranno incontrare all’interno dello spazio Arena Brain D3, luogo di approfondimento libero con testimoni ed esponenti del mondo che ruota attorno alle neuroscienze.

“Ogni anno studiosi, scienziati e ricercatori portano avanti analisi e studi sul cervello cercando di rispondere ai numerosi misteri che ancora oggi circondano questo organo meraviglioso -  commenta Maurizio Carvelli, ceo e founder di Camplus - Camplus oggi raccoglie la sfida di affrontare tale argomento incontrando “il popolo del Meeting”, invitando neuroscienziati ed esperti per farci aiutare nell’esplorazione di questi territori. In sintesi, il nostro è stato lo sforzo per creare una narrazione in grado di trasmettere passione e spirito scientifico ai nostri visitatori, coinvolgendoli in un percorso da cui non si può non uscire con domande ancora più profonde sulla natura del nostro cervello. Il tema del Meeting di quest’anno “Nacque il tuo nome da ciò che fissavi” ci sembra, fra l’altro, in linea con i contenuti della mostra”.

Obiettivo dell’iniziativa non è solo quello di fornire risposte pre-confezionate ai visitatori, ma soprattutto stimolare domande cui l’uomo non ha dato ancora risposta ma che si rivelano sempre più profonde e urgenti. Conoscere nel dettaglio il substrato materiale delle nostre sensazioni e dei nostri pensieri modifica in qualche modo la concezione che abbiamo di noi stessi? Il fatto che non ci sia un solo pensiero o moto dell’anima che non sia legato ad una attività cerebrale, e quindi al nostro corpo, restringe lo spazio del nostro io? Coscienza e libertà sono riducibili a neuroni e sinapsi?  Che cosa trasforma il segnale che arriva al cervello, processato da una finissima attivazione di miliardi di sinapsi e circuiti cerebrali, nell’esperienza soggettiva?

Sono solo alcuni degli interrogativi che verranno condivisi da neurologi, scienziati e filosofi con chi vorrà visitare la mostra, evitando spiegazioni affrettate e con la consapevolezza che la peculiarità dell’esperienza umana ha in sé qualcosa di non riducibile al substrato biologico che la permette.

Parte integrante di What's in our brain?saranno i cicli di incontri organizzati da Camplus ed Euresis. Sono previsti due workshop giornalieri, che vedranno l’alternarsi di scienziati ed esperti. Il percorso della mostra si arricchirà di un’esperienza innovativa e interattiva volta a rendere più personale quanto già fruibile all’interno dello spazio dedicato.

Quest’ultimo si presenterà suddiviso in tre aree orientate all’esperienza della percezione della realtà tramite i sensi, alla descrizione anatomica e fisiologica del cervello, alla modellizzazione dei circuiti neuronali e allo stato attuale delle nostre capacità di registrare l’attività cerebrale.

Di seguito, il calendario dei prossimi incontri:

Martedì 20 Agosto

Incontri

BRAIN INSPIRED COMPUTATION

Paolo Massobrio, Ricercatore presso il Dipartimento di Informatica, Bioingegneria, Robotica, Ingegneria dei Sistemi (DIBRIS) all’Università degli Studi di Genova. Introduce Samir Suweis, Ricercatore presso il Laboratorio di Fisica interdisciplinare, Dipartimento di Fisica e Astronomia, Università degli Studi di Padova.

20/08/2019

19:00

Arena Brain D3

Mercoledì 21 Agosto

Incontri

SCRITTURA A CERVELLO APERTO

Lorenzo Magrassi, Neurochirurgo, Policlinico San Matteo e Università di Pavia. Introduce Mauro Ceroni, Professore di Neurologia all’Università degli Studi di Pavia.

21/08/2019

19:00

Arena Brain D3

 

Giovedì 22 Agosto

Incontri

MODELLI SEMPLICI PER CERVELLI COMPLESSI

Monica Frega, Ricercatore presso il Dipartimento di Neurofisiologia Clinica all’Università di Twente, Paesi Bassi. Introduce Sergio Martinoia, Professore ordinario di Bioingegneria, Dipartimento di Informatica, Bioingegneria, Robotica e Ingegneria dei sistemi (DIBRIS), Università degli studi di Genova.

22/08/2019

12:00

Arena Brain D3

SLEEPING BEAUTY: LA CURA DEI PAZIENTI IN COMA E IL RAPPORTO COSCIENZA/CERVELLO

Matilde Leonardi, Direttore UOC Neurologia, Salute Pubblica, Disabilità e Coma Research Centre, Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano; Paolo Manganotti, Responsabile dell’Unità funzionale di Neurofisiologia Clinica e Neuroimaging funzionale presso l’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste. Introduce Mauro Ceroni, Professore di Neurologia all’Università degli Studi di Pavia.

22/08/2019

19:00

Arena Brain D3

 

Venerdì 23 Agosto

Incontri

IMPIANTI NEURALI PER LA TERAPIA DEL PARKINSON

Domenico Gerardo Iacopino, Professore Associato e Direttore dell’Unità di neurochirurgia all’Università e Policlinico di Palermo. Introduce Sergio Martinoia, Professore ordinario di Bioingegneria, Dipartimento di Informatica, Bioingegneria, Robotica e Ingegneria dei sistemi (DIBRIS), Università degli studi di Genova.

23/08/2019

12:00

Arena Brain D3

ESPERIENZA E CERVELLO

Mauro Ceroni, Professore Associato presso il Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento all’Università degli Studi di Pavia e Direttore dell’Unità operativa di Neurologia generale all’Ospedale Monzino di Pavia.

23/08/2019

19:00

Arena Brain D3

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Il cervello umano protagonista al Meeting di Rimini
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