Dall'Italia
stampa

lutto

La morte di Piero Angela: Fabris (Univ. Pisa), “grave perdita per la nostra cultura. Ha saputo mostrare il carattere poetico e la valenza umanistica delle discipline scientifiche”

“Oltre a questa sua capacità divulgativa, ricordiamo anche lo stile signorile e riconoscibile di Pietro Angela nel porgere queste informazioni scientifiche”, aggiunge Fabris. Il cordoglio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella

Piero Angela in una foto vatican news

“Buon viaggio papà”. Con questo saluto su Twitter Alberto Angela ha annunciato la morte del padre Piero, a 93 anni.

“La morte di Piero Angela è davvero una perdita grave per la nostra cultura. In un’Italia che ha sempre dato – lo dicono anche varie ricerche – poca attenzione e ha avuto poco interesse per le Stem, le discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche, una figura come quella di Piero Angela ha offerto questi contenuti e questi modi di guardare il mondo in una maniera, nel contempo, qualificata e precisa ma anche molto amichevole, chiara, familiare. Non ha sacrificato il rigore alla divulgazione”. Lo dice all'agenzia Sir Adriano Fabris, professore di Filosofia morale e di Etica della Comunicazione all’Università di Pisa, in occasione della morte, oggi, di Piero Angela.

“Oltre a questa sua capacità divulgativa, ricordiamo anche lo stile signorile e riconoscibile di Pietro Angela nel porgere queste informazioni scientifiche”, aggiunge Fabris. “Piero Angela è stato un innovatore e un apripista nel suo campo, perché sulla scia del suo modo di proporre tali contenuti tanti altri lo hanno seguito, con maggiore o minore successo”, osserva il docente.

“La sua funzione per la cultura italiana è stata davvero molto importante perché ha portato all’attenzione di tutti la necessità della formazione e della conoscenza delle Stem, mostrandone anche il carattere poetico, la valenza letteraria e umanistica. Questa è stata un’altra delle caratteristiche importanti del suo modo di porgere questi contenuti”, conclude Fabris.

“Provo grande dolore per la morte di Piero Angela, intellettuale raffinato, giornalista e scrittore che ha segnato in misura indimenticabile la storia della televisione in Italia, avvicinando fasce sempre più ampie di pubblico al mondo della cultura e della scienza, promuovendone la diffusione in modo autorevole e coinvolgente”. Lo ha dichiarato, oggi, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della morte di Piero Angela. “Esprimo le mie condoglianze più sentite e la mia vicinanza alla sua famiglia, sottolineando che scompare un grande italiano cui la Repubblica è riconoscente”, ha aggiunto il capo dello Stato.

Fonte: Sir
Tutti i diritti riservati
La morte di Piero Angela: Fabris (Univ. Pisa), “grave perdita per la nostra cultura. Ha saputo mostrare il carattere poetico e la valenza umanisti...
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti) disabilitato.

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento