emergenza sanitaria e fede
Coronavirus e la catena di preghiere
La lettera di Stefano Campana al direttore, al termine di una maratona di preghiere lunga un mese
Caro Francesco,
ti comunico il termine dell'iniziativa di preghiera comunitaria a distanza, che ha visto coprire nel periodo da domenica 8 a venerdì 3 aprile 734 turni di preghiera di 30 minuti cadauno, per totali 367 ore, in accordo e comunione con il nostro vescovo Douglas.
La proposta ci ha aiutato a non smarrirci, a dare una risposta attiva a questo momento di difficoltà, a rimanere in comunione e pregare fin dall'inizio marzo per i malati e per i sani, per i medici e tutti gli operatori sanitari, per la salute del corpo e dello spirito, per la nostra comunità diocesana e per tutti coloro che con preoccupazione attraversano momenti difficili.
Via via poi si sono attivate tante altre iniziative.
Questa esperienza di preghiera ci ha unito, rafforzato e ci ha portato insieme alla vigilia della Settimana Santa, in cui sono state previsti tanti momenti con papa Francesco, col nostro vescovo Douglas a livello diocesano, dalle parrocchie, dalle associazioni e dai movimenti e gruppi ecclesiali.
Stefano Campana
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