Sul bilancio di Cesena intervengono i Popolari

I Popolari per Cesena intervengono sul bilancio del Comune e tracciano un bilancio del tratto di strada compiuto dalla legislatura che li vede con la maggioranza guidata dal sindaco Enzo Lattuca. Della giunta da parte Carmelina Labruzzo, assessore ai Servizi alla persona, espressione dei Popolari per Cesena. 

Di seguito pubblichiamo l'intervento.

Caro direttore, esprimiamo una valutazione positiva del bilancio preventivo 2022, che registra un incremento di oltre 14 milioni di euro sull’anno precedente, nel quale – nonostante la pandemia Covid 19 – si è mantenuto un andamento espansivo.

            Sul versante delle entrate apprezziamo che non sia aumentata la tassazione dei cittadini, decisione che va a favore sia delle famiglie sia delle imprese.

            Sul citato incremento hanno inciso, tra l’altro, la crescita degli introiti derivanti dalla lotta all’evasione, il notevole incremento degli oneri da pratiche edilizie per agevolazioni da ristrutturazioni, significativi contributi straordinari di Stato e Regione per progetti del Piano di ripresa post – Covid.

            In merito agli investimenti e spese, valutiamo positivamente che il Comune – per la parte corrente - abbia mantenuto i budget per servizi dello scorso anno, incrementati di 2,5 milioni di euro, soprattutto per la scuola (es. sostegno all’handicap), per lavori pubblici e per la cultura (es. 3^ lotto Biblioteca Malatestiana).

            Per gli investimenti in conto capitale notiamo che nel 2022 sia previsto un aumento di 12 milioni di euro rispetto al 2021, per un totale di 29 milioni ripartiti in 70 voci d’investimento; fra le prime voci figurano i seguenti progetti:

-        Ristrutturazione del Complesso ex Roverella che prevede un intervento molto significativo di 15 milioni di euro (12 da pare dello Stato, 3 del Comune);

-        Adeguamento sismico della Scuola Media n. 7;

-        Ristrutturazione di Palazzo Mazzini-Marinelli (Casa della Musica);

-        Realizzazione di diverse piste ciclabili.

            Considerando i cinque ambiti di maggiore valenza esterna (che assorbono quasi il 75% dell’intero bilancio corrente più gli investimenti 2022) figurano i seguenti interventi complessivi:

-        Scuola e Sport:                                              €. 21.152.000

-        Cultura e Biblioteca:                                     €.   5.560.000

-        Ambiente, Mobilità e Protezione Civile:      €. 24.497.000

-        Lavori Pubblici:                                            €. 16.606.000

-        Servizi Sociali:                                              €. 30.545.000  (compresi interventi dell’Unione)

            Mentre siamo fieri di questi dati, per i quali riteniamo di aver portato il nostro contribuito con proposte concrete e con la nostra presenza nell’attività amministrative; siamo consapevoli che ci siano ancora tante emergenze sociali e sofferenze che vanno affrontate e risolte.

            A tal fine abbiamo realizzato, tramite l’assessorato ai Servizi alla Persona, retto da una nostra esponente – Carmelina Labruzzo - un primo nucleo dell’Agenzia per la Famiglia ed abbiamo messo in cantiere l’istituzione dell’Emporio Sociale.

Oltre a questi due importanti progetti, non si è fermato il deciso impegno rivolto alle persone più fragili del territorio, attraverso l’implementazione dei servizi rivolti alla marginalità, il rilancio delle progettualità rivolte ai giovani, il sostegno alle persone con disabilità e la continua manutenzione della rete di coesione sociale.

Tanti altri interventi quotidiani si sono fatti durante il periodo più acuto della pandemia (2020 e 2021) per garantire i servizi essenziali alle famiglie con disabili e anziani.

            Siamo tuttavia consapevoli che alcune nostre proposte non hanno trovato ancora piena realizzazione:

• · Gli interventi sulla burocrazia comunale per sveltirne l’operatività e far si che sia più vicina alle esigenze dei cittadini. Speriamo che le assunzioni previste in questo bilancio e nei prossimi possano aiutare a raggiungere questo obbiettivo;

• La creazione di strumenti per la gestione concertata dell’economia: tavolo del lavoro, cabina di regia per l’Università, tavolo per il rilancio del Centro Storico (qualche aspetto delle nostre proposte è stato accolto, ma non c’è ancora stata una piena e sistematica attuazione);

• Agevolazioni e semplificazioni procedurali per l’edilizia, con particolare riferimento al rilancio del Centro Storico;

• Interventi sugli affitti sia abitativi che commerciali per favorire la disponibilità di immobili e calmierare i canoni;

• Incentivi per l’occupazione giovanile e per lo sviluppo di “antichi mestieri artigiani”;

Proposte per il nuovo piano urbanistico Pug, con particolare riferimento alla realizzazione di almeno due nuovi parcheggi (in Vvia Mazzoni, a ridosso della Rocca e in zona Osservanza o in alternativa vicino alla stazione Ferroviaria); al riutilizzo di spazi vuoti quali Via Europa, Quartiere Novello, ex Magazzini della Frutta.

Stesura del Pug seguendo due filoni: a) recupero del patrimonio edilizio dismesso o inutilizzato e suo utilizzo a scopi sociali, culturali, sanitari, di verde pubblico; b) investimenti sui parcheggi e sulla mobilità.

• Proposte per lo sviluppo turistico della città nel contesto dell’Area Romagna, in collaborazione e sinergia con gli altri Comuni Romagnoli.  

   Dedicheremo il tempo che resta alla scadenza del mandato del sindaco alla realizzazione di questi obiettivi.