Coronavirus, Garbuglia: "lutto cittadino il 5 aprile" per morte di Sergio Rossi

"Oggi è un giorno molto triste per la nostra comunità, perché abbiamo il primo morto per Coronavirus". Queste le parole del sindaco Luciana Garbuglia, poco fa in un video pubblicato sul suo profilo Facebook.

"Sergio Rossi - prosegue il primo cittadino - è stato un grande imprenditore, che ha lavorato per la nostra comunità, un patriarca del nostro distretto calzaturiero. È veramente molto triste che ci abbia lasciato in questo modo perché non riusciamo, ad oggi, nemmeno a rendergli onore con un funerale perché, purtroppo, questa epidemia non ce lo permette. 

Come amministrazione comunale abbiamo però proclamato il lutto cittadino per domenica 5 aprile. Crediamo sia un dovere nei confronti di Sergio che ha dato tantissimo alla nostra comunità con la sua impresa, con la sua creatività, con la sua inventiva. Siamo davvero tutti sconvolti da questa notizia e siamo vicini alla famiglia: a Gianvito, a Gianmarco e a Nicola, rappresentante della minoranza in Consiglio Comunale.

Vorremmo poterlo ricordare come merita e lo faremo nel primo Consiglio Comunale, quando questa emergenza sarà finita. Celebreremo la sua figura e il suo contributo alla crescita della nostra comunità".

"La nostra situazione non è facile - aggiunge Garbuglia -. Non è semplice e si sta anzi complicando. A oggi abbiamo 15 positivi al Coronavirus nel nostro comune, 3 guariti e un decesso. La proroga della chiusura avvenuta nei giorni scorsi, è indispensabile per fermare questa epidemia ed evitare di contagiare le persone più anziane e deboli. Continuiamo a stare a casa. Questo è quello che dobbiamo fare: seguire le indicazioni e fino al 13 aprile essere attenti a non uscire se non per motivi gravi, per motivi di bisogno. Vi prego - l'appello finale -. Dobbiamo cercare tutti di uscirne al meglio e lo possiamo fare solo se ciascuno fa il proprio dovere".