"Longiano dei presepi" con qualche novità

Presentata oggi in municipio l'edizione numero 32 della "Longiano dei presepi", fiore all'occhiello della programmazione turistica del Comune. Per un mese, dall'8 dicembre all'8 gennaio, sarà possibile ammirare una sessantina di rappresentazioni della Natività in chiese, musei, piazze, strade, giardini e angoli del borgo.

Fulcro della manifestazione sarà, come da tradizione, il grande presepe meccanico, allestito dalla famiglia Gualtieri di Montiano con le statue meccaniche realizzate da padre Giuseppe Lambertini, presso il santuario del Santissimo Crocifisso. L'allestimento sarà accompagnato dal tradizionale mercatino missionario.

Il sindaco Mauro Graziano ha ricordato che, "dopo due anni di pandemia, la manifestazione torna nella sua formula piena, con tante novità e il coinvolgimento di varie realtà del territorio". L'assessore al Turismo e alla Cultura Sonia Bettucci si è soffermata sulle novità di questa 32esima edizione: "In piazza Tre Martiri non ci sarà l'abete, ma un grande presepe d’autore, lungo 9 metri e alto 3 metri, opera di Lorenzo Lunati. L'albero sarà allestito al Castello Malatestiano. In piazza Malatestiana sarà allestita per la prima volta una Natività a grandezza naturale a cura della famiglia Gualtieri e del gruppo di Roversano. Per la prima volta, nei giorni festivi e prefestivi, per un totale di undici giornate, avremo in piazza i mercatini natalizi con dieci casette di legno con prodotti gastronomici, dolci e creazioni artigianali. Ci saranno presepi anche nelle frazioni. Puntiamo più sulla qualità che sulla quantità".

Fra i 26 punti-presepe, torna, dopo la pandemia, la collezione di Natività dal mondo presso la Sala San Girolamo, incluse le realizzazioni artistiche di Pier Giorgio Poeta, che espone anche all'Ufficio turistico. Al Museo d’Arte Sacra spicca il Presepe napoletano della Bottega Ferrigno. Al Rifugio bellico torna il presepe meccanico della famiglia Gualtieri. Presepi anche alla Caritas, al centro Auser "Vivere il borgo" e nella parrocchia di San Cristoforo.

L’inaugurazione della rassegna è prevista mercoledì 8 dicembre alle 16 in piazza Tre Martiri, alla presenza dell'Amministrazione comunale e del vescovo Douglas Regattieri, il quale procederà alla benedizione dei Bambinelli. A seguire, marching band ed esibizioni artistiche. Fra gli eventi collaterali, nelle giornate successive: giovedì 22 dicembre al Teatro Petrella alle 21 ci sarà il tradizionale concerto di Natale della 3Monti Band, giovedì 26 dicembre, al pomeriggio, musica itinerante, venerdì 6 gennaio alle 15,30 Pasquaroli e Befana in piazza Tre Martiri e domenica 8 gennaio, sfida della cantarella fra Longiano e Gambettola.

Per la "Longiano dei presepi" il Comune ha impegnato circa 30.000 euro, 10.000 euro in più rispetto al budget consueto della manifestazione.

Presentata alla stampa anche la programmazione natalizia della fondazione d'arte "Tito Balestra onlus". "Ritorna - fa sapere Flaminio Balestra, direttore della Fondazione - il "Presepe d'artista" alla 19esima edizione. L'ex chiesa Madonna di Loreto ospiterà "Il Presepe preghiera" di Raffaele Pentasuglia, in terracotta, ambientato nel mondo dei fumetti di Asterix e Obelix. A compendio, saranno esposte immagini tratte dal "Taccuino di viaggio tra i parchi lucani" dello stesso artista. Per il quarto anno riproporremo a ogni tramonto anche il progetto "Imago Nativitas", un percorso nella storia dell'arte con immagini di Natività che, grazie al supporto della tecnologia del videomapping, animerà la corte del Castello malatestiano, sede della Fondazione".