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Un open day con la Ducati Panigale 1299R

Porte aperte al "Marie Curie" di Savignano. Dopo la meccanica, il 3 dicembre open day del corso moda e calzatura

Un open day con la Ducati Panigale 1299R

Non si arresta l’adesione alle giornate di orientamento rivolte dall’Istituto di istruzione superiore "Marie Curie" di Savignano sul Rubicone alle famiglie degli studenti frequentanti le classi terze medie.

 

Dopo il successo dell’open day del liceo scientifico sabato 19 novembre, si è svolto sabato 26 novembre presso il plesso scolastico di via Togliatti 5 a Savignano sul Rubicone, quello dell’indirizzo tecnico/tecnologico.

 

Protagonisti come sempre sono stati gli studenti, anche quelli già diplomati ma che non perdono l’occasione di tornare a far visita, per portare la loro testimonianza. E quale miglior occasione se non accogliere la proposta di uno studente di quinta dell’istituto tecnico e invitare l’azienda cesenate Road runner, fiore all’occhiello della nostra terra di motori, specializzata nella preparazione di moto da corsa, dove l’allievo dell’Itt “Marie Curie” ha svolto con entusiasmo lo stage estivo.

 

Francesco Boattini, titolare dell’azienda, da sempre attento alla crescita professionale di chi si approccia al mondo della meccanica, ha sottolineato l’importanza di questa partnership educativa e ha stimolato l’interesse dei ragazzi portando in esposizione una Ducati Panigale 1299R preparata da pista, con cui vengono effettuati i campionati mondiali di categoria, in cui veniva simulata una mappatura della centralina, evidenziando l’importanza di formare persone altamente specializzate, ma soprattutto appassionate e desiderose di crescere professionalmente.

 

Durante lo stage estivo, lo studente del Marie Curie ha avuto modo di affiancarlo nello svolgimento di tutte le operazioni, dal semplice tagliando, alla mappatura della centralina che avviene su un banco prova e richiede un’elevata specializzazione oltre che un’approfondita conoscenza delle leggi della termodinamica, poiché un errore nella fase di mappatura si rifletterebbe in qualche decimo di secondo di ritardo sul circuito, errore non ammissibile.

 

La soddisfazione più grande, ha concluso Boattini dell’officina Road Runner, è fare brillare gli occhi di un adolescente a cui viene insegnato qualcosa, perché si ricorderà per sempre di chi ti ha fatto innamorare della meccanica.

 

Gli studenti delle scuole medie che entro la fine di gennaio dovranno scegliere l’indirizzo degli studi superiori e quale scuola preferire, hanno avuto modo di visitare tutti i laboratori che caratterizzano l’indirizzo tecnico/tecnologico e apprezzare le attrezzature all’avanguardia per la progettazione meccanica, oltre ai classici laboratori di chimica, fisica, sistemi e meccanica delle macchine a fluido.

 

I professori sono sempre alla ricerca di una evoluzione tecnologica continua, volta al miglioramento dell’offerta formativa e anche al radicamento nelle aziende del territorio, da sempre riferimento per gli sbocchi occupazionali che negli ultimi anni hanno garantito un elevato tasso di occupabilità ai neo diplomati con merito.

 

Alle 18 dopo aver visitato accuratamente l’istituto, accompagnati da alcuni studenti di quinta, nelle vesti di ciceroni, sia genitori che figli sono stati raccolti in aula magna per chiudere i lavori e lasciare spazio alle domande.

 

Ora qualche giorno di respiro e poi sabato 3 dicembre sarà la volta dell’open day riservato all’indirizzo professionale, che aprirà le porte agli interessati al percorso moda e calzatura.

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