Lago di Acquapartita, riqualificazione in tre stralci

Il sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini fa sapere che è stato avviato il progetto di riqualificazione del Lago di Acquapartita e dell’area circostante, con l’obbiettivo di rendere un luogo già affascinante più attrattivo e fruibile.

"Si tratta - spiega il primo cittadino - di un percorso che è stato possibile avviare dopo l’accordo raggiunto con le società Riv Srl e Comero Nord Srl a definizione del giudizio nato in merito alla controversa questione della proprietà dell’intera area, in forza del quale sia il lago che l’area circostante sono oggi di proprietà pubblica del Comune. È stato così possibile avviare la progettazione della riqualificazione dell’area del lago, secondo un progetto già avviato da Riv e ceduto gratuitamente al Comune, a fronte della concessione della relativa gestione per la durata di nove anni, decorrente dal momento della realizzazione del progetto stesso".

All’esito della prima fase progettuale, Baccini fa sapere che "la Giunta comunale ha recentemente approvato un progetto complessivo di riqualificazione dell’area del Lago di Acquapartita, diviso in tre stralci progettuali, per un costo complessivo di 600.000 euro".

L’intervento, come riferisce il Comune, prevede subito la riprofilatura e il consolidamento delle sponde e dello specchio d’acqua, la realizzazione di uno scolmatore e la predisposizione degli impianti per una nuova pubblica illuminazione. Al secondo stralcio, la riqualificazione del sentiero che costeggia il lago, l’installazione di nuovi arredi e della nuova illuminazione pubblica. Al terzo stralcio, la realizzazione di una zona riqualificata di accesso all’area. In particolare, il primo intervento, che è propedeutico a dar seguito ai due conseguenti stralci progettuali, è già stato tradotto in un progetto esecutivo e di pronta realizzazione, del valore di 150.000 euro. L’intera progettualità è già stata inserita nella programmazione triennale delle opere pubbliche del Comune.