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Montecastello si raccoglie per la Magneda cuntadena

Domenica 26 giugno dalle 10 al tramonto

Montecastello si raccoglie per la Magneda cuntadena

Tutto pronto a Montecastello per la Magneda Cuntadena che quest’anno giunge alla sua XIII edizione. Domenica 26 giugno dalle 10 fino al tramonto si cammina, si mangia, si beve, si canta e si condividono le tradizioni: quelle vere romagnole. Ecco la Magneda cuntadena, camminata enogastronomica alla scoperta dei sentieri e delle aie del territorio di Mercato Saraceno a cura della Pro Loco di Montecastello.

 

Una camminata di circa 10 chilometri adatta a tutti. Il ritrovo è alle 10 in piazza della Libertà a Montecastello di Mercato Saraceno dove tutti i partecipanti saranno accolti con un aperitivo di benvenuto, alle 11 si parte alla scoperta di panoramici sentieri dei corsi d’acqua da guadare e di mete da raggiungere, un percorso a tappe dove all’arrivo di ognuna verranno serviti gli antipasti, i primi piatti, il caffè, la frutta, la merenda per concludere con la cena finale alle 19.30  in Piazza della Libertà con grigliata mista di carne e dolci della tradizione romagnola. Cibo, vino e allegria saranno tutti gli ingredienti della giornata all’insegna della spensieratezza grazie anche alla musica itinerante degli strampalati Sgombiè ad Zivitela. Una giornata all’insegna del movimento, del buon vivere e della bellezza paesaggistica.

 

Monte Castello nei primi anni 900 era un piccolo borghetto che trovava il suo massimo sviluppo nelle colline sovrastanti il centro ove esisteva la piccola chiesetta di San Lorenzo. Il trasporto era mediante muli che percorrevano strette mulattiere che venivano altresì percorse a piedi per raggiungere le varie abitazioni. Le aie erano il centro delle grandi feste paesane dove si mangiava e si beveva e dove il contadino condivideva la propria ospitalità.  Così oggi, come allora, per preservare le tradizioni, la Pro Loco Montecastello insieme alle nuove generazioni dei contadini, mettono in campo la qualità migliore del proprio territorio: l'ospitalità.

Un'ospitalità condita da cibo, vino, lavorazioni agricole tradizionali, musica, stornelli e soprattutto risate.

 

"Dopo due anni di restrizioni ritorniamo finalmente ai grandi numeri, ritorniamo ad abbracciarci e a condividere la bellezza del nostro unico territorio - affermano gli organizzatori -. Siamo molto fieri di questo evento che per un giorno riesci a portare Montecastello al centro della Romagna. Un lavoro corale di puro volontariato che ci impegna tutto l’anno ma che ci dà una enorme energia e soddisfazione. Una giornata per rivivere, come con una macchina del tempo, gli anni in cui i nostri nonni condividevano le poche ricchezze trasformandole in grandi tesori interiori capaci di emozionare. Vogliamo che la parola tradizione, che talvolta è per i più giovani sinonimo di noia e indifferenza, venga rivalutata come radici, allegria e condivisione".

 Il costo è di 30 euro per gli adulti e 15 per bambini dai 6 ai 13 anni. Info al 3387417818 oppure prenotazionemagneda@libero.it.

 

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