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"Nuovo lago di Quarto sostenuto dai sindaci di vallata e da tutta la Romagna"

Per Confcommercio si tratta di una risorsa da rendere attrattiva turistica

"Nuovo lago di Quarto sostenuto dai sindaci di vallata e da tutta la Romagna"

Per Confcommercio, la prima anni orsono a richiedere di concentrare le forze per rimettere in sesto non solo naturalisticamente ma anche come attrattiva turistica il lago di Quarto, si è innescato finalmente un percorso virtuoso su cui proseguire per mettere a disposizione dell’offerta turistica di vallata e più estesamente del bacino romagnolo il lago di Quarto ambientalmente rigenerato e reso attrattiva turistica.

“In questo senso - mettono in luce il presidente Confcommercio cesenate Augusto Patrignani e il presidente di Confcommercio di Bagno di Romagna Giuseppe Crociani  - è un fatto politicamente rilevante che che del progetto dei bio parco del Lago di Quarto sia sia parlato in un vertice con il viceministro Galeazzo Bignami alla presenza del sindaco di Sarsina Enrico Cangini e della deputata di Fratelli d’Italia Alice Buonguerrieri. Una ottima prassi, questa sinergia,  di quello che deve essere il lavoro dei parlamentari locali, ma anche dei sindaci del territorio, per incrementarne attrattività e crescita e Confcommercio plaude a questo dinamismo a favore dello sviluppo del territorio. Lo sviluppo dell’invaso di Quarto come Confcommercio rimarca da anni è un’opportunità straordinaria per tutta la vallata sia per la messa a disposizione di nuove risorse idriche, sia per sviluppare il turismo e l’economia in quella che noi da anni chiamiamo, non per slogan, ma perché di fatto lo è, valle dei laghi. La presa in carico, con l’interesse del viceministro, dell’importanza del progetto, è un passo significativo e occorre proseguire su questa strada. Avanti così, dunque, e si miri a stringere e portare a casa i contributi”.

“La maggiore integrazioni dei turismi diversificati del territorio - aggiungono i presidenti Patrignani e Crociani - deve essere un obiettivo dei nostri amministratori chiamati a  raccordarsi in modo proficuo, insieme ai partner istituzionali e a tutte le forze pubbliche e private del settore per promuovere un’offerta romagnola bene correlata e amalgamata, di cui l’alta valle del Savio costituisce un tassello importante e un coordinamento dei sindaci anche su questo versante è una prassi virtuosa della politica".

"Il lago di Quarto - proseguono - è di tutta la vallata e dell’intero territorio. Confcommercio è impegnata a dare il suo contributo a questa visione del turismo come gioco di squadra, in tanti fronti di impegno. A Bagno di Romagna, per rimanere al tema in questione, insieme al consorzio Natura e Natura abbiamo portato in ottobre la nuova iniziativa ‘Truffle week’ per la valorizzazione culturale e gastronomica del tartufo creando un’occasione di sviluppo per l’economia turistica con un allungamento, di fatto, della stagione. La valorizzazione del turismo appenninico, raccordato dentro l’intero offerta romagnola, la lotta contro lo spopolamento e la depauperamento imprenditoriale, il sostegno al piccolo commercio di vicinato grande pilastro della coesione sociale nelle aree montane sono i versanti di maggior impegno per la salvaguardia del nostro meraviglioso Appennino romagnolo, che ha nelle straordinarie bellezze naturali e nella attrezzata  imprenditoria turistica e dell’indotto come armi nel motore. La Romagna appenninica deve essere un vessillo territoriale”.

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