“Agorà festival”, tutti gli appuntamenti di oggi

Tanti i nomi. Zaffagnini e Lancini al Bonci. Giuliana Sgrena in Malatestana. Fine giornata con Mercadini

(foto: Sandra e Urbano fotografi, Cesena)

Dopo l’apertura del festival “Agorà”, che ha registrato per la lectio inaugurale di Alessandro Barbero il tutto esaurito (vedi notizia al link sotto), segue un sabato ricco di appuntamenti. Il Comune fa il punto.

Il programma della mattinata

La mattina si apre alle 10.30 con due incontri: Laura Pepe racconta la nascita del diritto in dialogo con Chiara Tadini nel Salone del Ridotto, mentre nella Biblioteca Malatestiana si parla di alimentazione sostenibile con Alessio BonaldoAlessandra Bordoni e Massimiliano Petracci. L’evento, coordinato da Letizia Palmisano, è a cura del Dipartimento di Scienze e tecnologie agro-alimentari e del Dipartimento di Scienze mediche veterinarie dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Campus di Cesena.

Alle 11, nel cuore della Biblioteca, Giorgio Zanchini e Sara Bentivegna affrontano il tema dei nuovi media e della disinformazione, coordinati da Giuseppe Laterza. L’evento è realizzato con il supporto di Unica Reti.

Tre gli appuntamenti in programma alle 12: la lezione di Guido Barbujani sulla parola “Razza”, introdotta da Matteo Cavezzali al Teatro Bonci; l’intervento di Cristiano Corsini su come valutare senza voti nel mondo della scuola, al Salone del Ridotto; un dialogo tra Giorgia Sallusti e Ludovico Luongo che prova a trasportare la Biblioteca Malatestiana fino in Giappone, la terra dei ciliegi.

Il programma del pomeriggio

Nel primo pomeriggio (alle 15 nel Salone del Ridotto), Maddalena Cannito e Alessandra Minello riflettono insieme a Paola Pica sui nuovi padri e le nuove madri. Innocenzo Cipolletta discute invece con Eva Giovannini di globalizzazione e mutamenti economici, alle 15.30 in Biblioteca.

Musica, società e tecnologia si incontrano alle 16 al Bonci, con Fabio Zaffagnini e Gianni Sibilla, in dialogo con Simone Arminio, mentre Stefano Allievi (ore 16.30, Biblioteca Malatestiana) si interroga insieme a Mariaelena Forti su quanto sia difficile vivere in una società plurale.

Nel tardo pomeriggio, il fisico Piero Martin (alle 17 nel Salone del Ridotto) discute con Elide Giordani di un futuro nucleare, mentre Paolo Benanti e Massimo Gaggi (alle 17.30 in Biblioteca Malatestiana) discutono di etica e intelligenza artificiale.

Alle 18, al Teatro Bonci, Matteo Lancini dialoga con Eva Giovannini sulle fragilità adolescenziali e degli adulti, mentre Fabio Deotto, introdotto da Edoardo Vigna (alle 18.30 in Biblioteca Malatestiana), racconta perché non tutti credono al cambiamento climatico.

Chiude la sezione “Parole pericolose” la linguista Vera Gheno (alle 19 nel Salone del Ridotto) con una riflessione sulla normalità introdotta da Matteo Cavezzali. A seguire, Giuliana Sgrena (alle 19.30 in Biblioteca Malatestiana) che porta la sua testimonianza dai fronti di guerra in dialogo con Giovanni Carletti.

Serata al Bonci

La serata si conclude al Teatro Bonci alle 21 con Roberto Mercadini e il suo monologo poetico Se fossi la tua ombra, mi allungherei a mezzogiorno, un inno alla fragilità come parte essenziale della vita. La serata è realizzata con il supporto di Romagna Iniziative.