Sport
Al Paris Saint Germain la Coppa Intercontinentale
La finale è stata disputata ieri sera
L’albo d’oro e i record dei Blues. Il portiere del Psg ha parato quattro rigori
Sconfitti i brasiliani ai calci di rigore
Ieri sera allo stadio “Ahmed bin Ali” di Al Rayyan (Qatar), si è disputata la finale della seconda edizione della Coppa Intercontinentale Fifa. Si tratta di una competizione annuale, nella quale si sfidano le squadre vincitrici dei tornei continentali delle sei principali confederazioni calcistiche mondiali. All’ultimo atto si sono affrontati il Paris Saint-Germain di Luis Enrique, vincitore della Champions League e i brasiliani del Flamengo di Filipe Luís Kasmirski, detentori della Copa Libertadores. Ad aggiudicarsi il trofeo sono stati i “Blues”, al termine dei calci di rigore. Durante il match, arbitrato dallo statunitense Ismail Elfath, i francesi sono passati in vantaggio al 38′ con Khvicha Kvaratskhelia. Nel secondo tempo, complice un fallo in area di rigore di Marquinhos su Giorgian De Arrascaeta, i brasiliani hanno pareggiato al 62′, con un calcio dagli 11 metri messo a segno da Jorginho. La parità è rimasta inalterata fino al termine dei tempi regolamentari e supplementari, si è reso necessario andare ai calci di rigore che ha visto trionfare il Paris Saint-Germain per 2-1, grazie al difensore Nuno Mendes, che ha segnato il rigore decisivo e soprattutto al portiere Matvej Safonov, che ha parato quattro rigori (a Saúl Ñiguez, Pedro, Léo Pereira e Luiz Araújo).
La storia della Coppa Intercontinentale
Questa coppa eredita la tradizione calcistica della vecchia Coppa Intercontinentale (durata dal 1960 al 2004), mentre il nuovo Mondiale per club a cadenza quadriennale (vinto quest’anno dal Chelsea) prosegue invece quella del vecchio Mondiale per club (iniziato nel 2000 in via sperimentale e poi svoltosi sempre dal 2005 al 2023). Questa è stata la sesta finale di Intercontinentale a finire ai calci di rigore dopo quelle del 1985, 1988, 1995, 2003 e 2004. Il Psg è la 26esima squadra a vincere la Coppa Intercontinentale, la 14esima europea e soprattutto la prima francese. Si completa così un grande anno per i francesi, scandito dalla conquista di sei trofei: Supercoppa francese, Ligue 1, Coppa di Francia, Champions League, Supercoppa europea e Coppa Intercontinentale Fifa. L’unico neo è stata la sconfitta nella finale del Mondiale per club, contro il Chelsea per 3-0 lo scorso 13 luglio. Così i “Blues” sono la terza formazione dei cinque principali campionati europei per club ad aver vinto sei trofei in un anno solare, dopo il Barcellona nel 2009 e il Bayern Monaco nel 2020. Il mister iberico del Psg, Luis Enrique, è il quinto allenatore spagnolo a fare sua la competizione dopo Miguel Muñoz, Luis Aragonés, Vicente del Bosque e Víctor Fernández. Il coach aveva già vinto il vecchio Mondiale per club con il Barcellona nel 2015.
Seconda sconfitta per il Flamengo
Dall’altra parte, il Flamengo non è riuscito a trionfare nella Coppa Intercontinentale per la seconda volta, dopo il netto successo per 3-0 contro il Liverpool nel 1981. Jorginho è il decimo calciatore a segnare dagli 11 metri nella storia del torneo, dopo José Sasía (due volte), Pelé, Dalmo, Pedro Rocha, Tommy Gemmell, Michel Platini, Ronald Koeman, Roberto Trotta e Vinícius Júnior. Essendo un oriundo del Belpaese, il centrocampista del Flamengo è il 12esimo calciatore italiano a segnare nella Coppa Intercontinentale dopo Giovanni Trapattoni, Bruno Mora, José Altafini, Sandro Mazzola, Mario Corso, Angelo Sormani, Gianni Rivera, Alberico Evani, Giovanni Stroppa, Daniele Massaro e Alessandro Del Piero.
Solo una battuta d’arresto in un cammino fatto di tante vittorie
Questa battuta d’arresto, peraltro incassata a testa alta, non macchia il cammino sportivo dei rossoneri del Brasile negli ultimi 15 mesi, da quando sono allenati da Filipe Luís Kasmirski. Con l’ex difensore dell’Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone e del Chelsea di José Mourinho, i “Mengão” hanno vinto un Campionato Carioca (il campionato dello stato di Rio de Janeiro), una Coppa del Brasile, una Supercoppa brasiliana, una Copa Libertadores e un Brasilerão (la massima serie brasiliana).
L’albo d’oro della Coppa Intercontinentale/Coppa Intercontinentale FIFA
1960: Real Madrid
1961: Peñarol
1962: Santos
1963: Santos
1964: Inter
1965: Inter
1966: Peñarol
1967: Racing Avellaneda
1968: Estudiantes
1969: Milan
1970: Feyenoord
1971: Nacional
1972: Ajax
1973: Independiente
1974: Atletico Madrid
1975: Non disputata
1976: Bayern Monaco
1977-1978: Boca Juniors
1979: Olimpia Asunción
1980: Nacional
1981: Flamengo
1982: Peñarol
1983: Grêmio
1984: Independiente
1985: Juventus
1986: River Plate
1987: Porto
1988: Nacional
1989: Milan
1990: Milan
1991: Stella Rossa
1992: San Paolo
1993: San Paolo
1994: Vélez Sarsfield
1995: Ajax
1996: Juventus
1997: Borussia Dortmund
1998: Real Madrid
1999: Manchester United
2000: Boca Juniors
2001: Bayern Monaco
2002: Real Madrid
2003: Boca Juniors
2004: Porto
2024: Real Madrid
2025: Paris Saint-Germain