Dall'Italia
“Anffas Day”, anche Cesena alla maratona nazionale
In occasione della XVII Giornata internazionale della disabilità intellettiva e del neurosviluppo che ricade in occasione del 66esimo anno di fondazione di Anffas nazionale, domani, giovedì 28 marzo, è prevista una “maratona” che ha ottenuto il patrocinio della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica.
L’appuntamento si terrà dalle 9 alle 18,30 sulla piattaforma Zoom (al link httpss://us02web.zoom.us/j/83887451552) e in diretta Facebook sul profilo Anffas. Saranno circa 50 le testimonianze, che si susseguiranno e che consentiranno di condividere soluzioni innovative ad alto valore inclusivo, poste in essere, su tutto il territorio nazionale, dagli Enti aderenti alla rete associativa di Anffas nazionale.
Nel pomeriggio, alle 16,30 e alle 16,40 è previsto il collegamento con Anffas Cesena che sarà presente nella Fattoria dell’Ospitalità con un gruppo di bambini per un laboratorio tematico in vista della festa di Anffas Cesena aps del 19 maggio prossimo e con la Polisportiva Anffas aps asd nella palestra “Nello Italica Carabini” di Savignano con l’esperienza di “Boxe dolce” con il pugile Matteo Signani.
“Siamo lieti di partecipare all’Anffas Day e di poter testimoniare il valore sociale del progetto della Fattoria dell’Ospitalità ove all’interno vengono svolte attività a favore delle persone con disabilità in un ambiente inclusivo dove ognuno può trovare un proprio spazio, contribuendo a eliminare non solo le barriere fisiche ma anche e soprattutto quelle culturali – commenta Francesca Montalti, presidente di Anffas Cesena Aps -. Il nostro impegno, come associazione e come famiglie, è prima di tutto finalizzato a garantire e a promuovere i diritti di tutte le persone con disabilità. Diritti che trovano concreta declinazione solo se esiste una rete integrata di servizi ed opportunità di alta qualità. Prosegue così l’impegno di Anffas Cesena aps e di Polisportiva Anffas Cesena asd aps per costruire una società pienamente inclusiva, dove le persone con disabilità e i loro familiari abbiano pari diritti e opportunità, come gli altri cittadini e dove nessuno sia più discriminato a causa della propria condizione di disabilità”.