Brescia e Cesena pareggiano 1-1

Bianconeri non incisivi nel primo tempo. Meglio nella ripresa. Ora al sesto posto in classifica

Abbraccio dopo il gol

Il Cesena pareggia 1-1 in un “Rigamonti” di Brescia in cui entrambe le tifoserie hanno disertato la partita dopo le limitazioni imposte dagli organi competenti.

Cavalluccio rinunciatario nel primo tempo

Gli uomini di Maran comandano le operazioni nel primo tempo ma sbattono sui bianconeri negli ultimi metri. Il Cavalluccio è rinunciatario e le azioni pericolose sono poche. I lombardi scaldano i motori nel finale, con il colpo di testa di Calvani che va sul fondo. Prima del riposo, Bisoli colpisce la traversa e sullo sviluppo dell’azione sempre lui da sinistra mette in mezzo per l’ex Adorni che deposita in rete di testa sfuggendo a Mangraviti.

Un autogol e passa la paura

Mignani striglia i suoi negli spogliatoi e risalgono la china. Già dopo cinque minuti dalla ripresa, su passaggio in profondità di Bastoni, Calvani anticipa Celia e insacca nella propria porta. La gara si spegne nuovamente e nel finale è il Cavalluccio ad avere il colpo del ko: Tavsan scheggia il palo con un tirocross, poi al 91’ La Gumina si fa ipnotizzare a tu per tu da Lezzerini. Ora i bianconeri hanno 41 punti al sesto posto in classifica.

Mignani: “Non tutto è andato come volevo”

“Non sono soddisfatto del primo tempo – ha ammesso Mignani a fine gara -. Siamo stati a guardare e potevamo fare meglio. Il secondo tempo più vivo, grazie al pari raggiunto quasi subito. Rifarei le scelte ma qualcosa non è andato come volevo. Merito va anche al Brescia, che ha giocato. Noi forse venivamo da alcune prestazioni importanti”.

Il Cesena saluta i pochi tifosi a Brescia
Mignani e Maran