Lettere
Cannucceto-Cesena, pellegrini di speranza e di pace
A piedi, di buon mattino, pregando per la pace nel giorno di san Francesco. La testimonianza
Pubblichiamo il diario di un gruppo di dieci pellegrini che, a piedi, capitanati da Rosauro Amadori, si sono recati dalla parrocchia di Cannucceto all’abbazia di Santa Maria del Monte per pregare per la pace.
Caro direttore,
nel giorno della festa di san Francesco, sabato scorso 4 ottobre, in una mattinata molto fredda ma riscaldata dal calore della comunione, come piccolo gruppo di pellegrini ci siamo incamminati verso l’Abbazia del Monte di Cesena. È ancora notte, il cielo è sereno e le stelle sembrano più belle e più luminose del solito, alle 5 del mattino muoviamo i primi passi dalla chiesa di San Luigi Gonzaga in Cannucceto (Cesenatico).
Fra cellette e centuriazione
La nostra prima sosta è alla celletta in via Montaletto, inaugurata due anni fa, e cosa c’è di meglio di un buon caffè caldo offerto da Valerio, che di quella celletta è donatore e custode? La recita del Santo Rosario accompagna la nostra ripartenza e i nostri passi lungo il cammino, dove faremo altre soste nelle cellette che incontreremo verso la meta. Dopo una breve fermata alla chiesetta dedicata a San Francesco di fronte allo storico palazzo Locatelli in località Montaletto, ci incamminiamo lungo le stradelle della Centuriazione romana di Capannaguzzo, Gattolino e Ponte Pietra. I colori delicati e poi accesi dell’alba fanno da cornice e ci accompagnano dall’alto.
In preghiera per la pace
Attraversato il centro storico di Cesena, saliamo per via delle Scalette intonando il canto del “Salve Regina” e le litanie col cuore pieno di gioia per la meta ormai vicina. Finalmente, dopo 18 chilometri di cammino, ci appare l’Abbazia in tutto il suo splendore, con il paesaggio sottostante che tende ai primi colori autunnali. Il silenzio contemplativo ci avvolge all’interno della chiesa giubilare in cui ognuno di noi, nel segreto del proprio cuore, ricerca le parole per affidare al Signore la nostra umanità ferita dai tanti conflitti in varie parti nel mondo. Nel chiostro dell’Abbazia, con una preghiera, affidiamo a Maria le nostre comunità, sotto un cielo azzurro pennellato di nuvole bianche, a conclusione di questa bellissima esperienza di preghiera e di cammino insieme, nella speranza che la pace trovi finalmente spazio nel cuore di tutti e nel mondo intero.
Rosauro Amadori, Cannucceto (Cesenatico)
