Cesenatico. Da oggi l’Ufficio circondariale marittimo è al comando del tenente di vascello Emanuela Colì

Una simbolica cerimonia ha segnato il passaggio di consegne al Comando dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Cesenatico. Dopo un triennio il tenente di vascello Francesco Marzolla lascia. Tanti tra cittadini, autorità, associazioni hanno assistito all’evento

Nel video l’ingresso della comandante Colì.

“Il comando è un servizio”

“Il comando non è un privilegio, ma un’alta forma di servizio”. Ha concluso così il suo intervento la tenente di vascello Emanuela Colì che da stamane è la nuova comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Cesenatico. Classe 1994, di Lecce, Colì ha ricevuto il testimone dal comandante uscente Tenente di vascello Francesco Marzolla entrato in carica il 9 settembre 2022 e ora in procinto di diventare Caposervizio personale marittimo, attività marittime e contenzioso a Chioggia . “Mi accingo a svolgere questo prestigioso incarico con umiltà, rispetto e abnegazione” ha detto la comandante, con un pensiero ai genitori e un invito all’equipaggio allo spirito squadra e al senso del dovere.

Il simbolismo della cerimonia di riconoscimento

Il passaggio di consegne è avvenuto stamane a Cesenatico nel corso della suggestiva cerimonia in piazza delle Spose che oltre alla suggestione delle divise, tra le quali spiccava il bianco della Marineria, ha mostrato un simbolismo denso di valore e che il direttore marittimo dell’Emilia Romagna capitano di vascello Marco Landi ha voluto spiegare uscendo dall’ufficialità e anche con commozione.

“La cerimonia è iniziata – ha detto il direttore Marco Landi –  con l’entrata del comandante Marzolla, il padrone di casa, e poi dei vertici del Comando regionale e Compartimentale della Direzione marittima. Abbiamo accompagnato il comandante davanti al suo equipaggio e il comandante ha ordinato all’equipaggio di riconoscere il nuovo comandante. Poi i due comandanti si sono scambiati i posti e ora andremo via, insieme, io e il comandante Marzolla. Il fatto che i superiori gerarchici portano via il comandante è solo simbolico ma importante. La cerimonia di riconoscimento, nel momento in ci ricordiamo che viene fatta in nome del Capo dello Stato, rinnova i giuramenti. Non mi resta che dirvi – ha concluso il graduato – buon vento”.

Sotto il momento dello scambio di consegne

Il saluto del comandante Marzolla

L’emozione era altrettanto evidente nelle parole del comandante Marzolla, che ha ringraziato primo tra tutti il suo equipaggio “al quale ho chiesto tanto ma dal quale ho ricevuto sempre tanto di più, sia sul piano professionale che umano”. Tra i tanti ringraziamenti quello al prefetto Rinaldo Argentieri, assente per impegni pregressi, e don Gian Piero Casadei parroco a San Giacomo di Cesenatico “per la sua guida spirituale e massima disponibilità da sempre garantita a me e a tutto il personale”. Infine gli auguri alla giovane neo comandante.  

Sotto l’ingresso del comandante Marzolla

Tanti partecipanti

La cerimonia ha visto raccolti i vertici e l’equipaggio della Guardia Costiera cesenaticense oltre che il capo Compartimento marittimo di Rimini capitano di fregata Ottavio Cilio e il direttore marittimo in sede vacante Emilia Romagna capitano di vascello Marco Landi. Presenti le autorità, tra le quali c’erano i sindaci dei Comuni costieri Moris Guidi di San Mauro Pascoli e Tiziano Pari di Gatteo, e la vice sindaca di Cesenatico Lorena Fantozzi, accompagnati dai gonfaloni dei rispettivi enti, tanti rappresentanti dell’associazionismo locale e anche il parroco di Cesenatico don Gian Piero Casadei.

Complimenti al comandante Marzolla anche da parte del Capo compartimento marittimo di Rimini capitano di fregata Ottavio Cilio.  “I comandanti stanno in carica in media due anni, lui è qui da tre e ha rischiato di rimanerci anche per il quarto. Questo è un indice di gradimento… È stato un lungo, impegnativo e proficuo comando, mi avevano parlato di lui come un comandante eccezionale. Mi sembra doveroso ribadirlo”.

Nelle foto sotto, l’intervento della comandante Colì, un momento della cerimonia, il direttore marittimo dell’Emilia Romagna capitano di vascello Marco Landi con il comandante uscente tenente di vascello Francesco Marzolla, i sindaci e le autorità presenti