Crisi Gruber Logistics, la preoccupazione del Comune

Si è tenuto questa mattina, in Comune, a Cesena, l’incontro con i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti e i rappresentanti di Gruber Logistics in relazione alla cessazione delle attività del sito di Cesena, in via delle Pesche, e alla conseguente riduzione del personale. Al tavolo ha partecipato anche l’Amministrazione comunale.

La nota dell’Amministrazione comunale

“Abbiamo ricevuto e incontrato i rappresentanti di Gruber Logistics – scrivono in una nota congiunta il sindaco Enzo Lattuca e l’assessore allo Sviluppo economico Lorenzo Plumari – . Nonostante il confronto franco, l’azienda non ha fornito alcuna degna proposta in merito ad azioni concrete volte a garantire la continuità occupazionale dei lavoratori coinvolti nella procedura di licenziamento. È questo un atteggiamento molto grave. Le motivazioni presentate non sono risultate affatto convincenti e la nostra preoccupazione riguarda principalmente le 16 famiglie interessate”.

“Ricadute umane, economiche e sociali”

Sindaco e assessore ribadiscono “con forza il valore centrale del lavoro come strumento di dignità personale, stabilità familiare e coesione sociale. Ogni scelta aziendale che incide sull’occupazione dovrebbe essere assunta con senso di piena responsabilità, nella consapevolezza delle ricadute umane, economiche e sociali che essa comporta. In questo caso, la rapidità con cui è stata comunicata la decisione di cessare l’attività del sito cesenate desta grande preoccupazione. Una tempistica così repentina non favorisce un adeguato confronto né permette alle lavoratrici e ai lavoratori di affrontare con la necessaria serenità un passaggio tanto delicato. Proprio per questo, riteniamo indispensabile che sia assicurato un percorso di tutela che tenga conto non solo degli aspetti contrattuali, ma anche del benessere e della sicurezza economica dei dipendenti coinvolti”. L’Amministrazione comunale di Cesena “resta pienamente disponibile a favorire ogni possibile interlocuzione volta a individuare soluzioni che mitighino l’impatto di questa scelta e salvaguardino l’occupazione nel nostro territorio”.