Dialetto e beneficenza con “Gatózli”

A Sant'Egidio si è svolto l'ultimo appuntamento prima della pausa estiva

Tutti i poeti e i dicitori premiati

Pr’adès fasema e basta” (“per ora ci fermiamo”). In tanti alla serata finale di “Gatózli”, ma la raccolta fondi proseguirà tra qualche mese.

Qualcosa di grande per i piccoli

Nei giorni scorsi a Sant’Egidio di Cesena, presso il circolo Arci, ha fatto tappa l’evento dedicato al dialetto romagnolo. Erano presenti alla serata anche i referenti dell’associazione ”Qualcosa di grande per i piccoli” che stanno raccogliendo fondi per il Pronto soccorso pediatrico dell’Ausl Romagna a Rimini.

“Gatózli” finali

Come da format consolidato, è stata una serata all’insegna della leggerezza e del dialetto grazie alle tre associazioni che promuovono la kermesse. Si tratta di “Te ad chi sit e fiol?”, “Istituto Friedrich Schürr” e “AlmAmedeo” che collaborano al progetto di divulgare il dialetto e la cultura tradizionale romagnola. “Gatózli” per tutto l’inverno ha proposto serate per divulgare il dialetto e la cultura romagnola. Ora si prende una pausa. La serata è stata coordinata e condotta dalla montianese Manuela Gori che ha ringraziato Bruno Forti Alice Saiani per aver messo a disposizione il salone Arci e Diego Paglierani del Quartiere Cervese Sud per la collaborazione. Nell’occasione sono stati premiati tutti i poeti e dicitori che si sono esibiti nelle altre serate invernali-primaverili.