Edilizia sanitaria, la Regione investe quasi mezzo miliardo di euro, soprattutto in Emilia

La Regione Emilia-Romagna ha annunciato oggi, in conferenza stampa, un piano di investimenti in edilizia sanitaria finanziato con 445 milioni milioni di euro. Di questi, i fondi statali sono circa 267 milioni di euro.

Saranno impiegati in nuovi ospedali, a partire da quello di Piacenza, strutture sanitarie territoriali, sale operatorie e padiglioni ospedalieri, oltre alla riqualificazione delle strutture esistenti, dotandole di nuovi arredi, strumentazioni per l’assistenza domiciliare da remoto e tecnologie all’avanguardia.

Il provvedimento, approvato dalla Giunta regionale, viene ora inviato al ministero della Salute per procedere con la sottoscrizione dei relativi Accordi di programma

“Un altro piano straordinario – hanno detto in conferenza stampa il presidente della Regione Stefano Bonaccini e l’assessore alle Politiche per la salute Raffaele Donini – con interventi di edilizia sanitaria su tutto il territorio, da Piacenza alla Romagna, per dare risposta a nuovi bisogni di cura e assistenza. Una sanità pubblica e universalistica per la cui difesa continueremo a batterci e a investire”.

Scrutando l’elenco dettagliato degli interventi, tuttavia, sono pochi gli investimenti in territorio romagnolo (quattro voci su 35). Ci sono solo l’ampliamento della Casa della salute di Rimini (per circa 4 milioni di euro), nuovi arredi e attrezzature per gli ospedali di Forlì e Rimini (per quasi 6 milioni di euro totali) e l’acquisizione per Ausl Romagna di un kit per telemonitoraggio di primo livello e assistenza domiciliare da remoto. Nel programma di investimenti non rientra il nuovo ospedale di Cesena, in quanto già programmato in precedenza.

Resta aggiornato iscrivendoti al canale WhatsApp del Corriere Cesenate. Clicca su questo link