Gambettola, firmato il nuovo Patto locale per la lettura

Comunità unita per diffondere la cultura del libro

I firmatari del Patto locale per la lettura

È stato rinnovato a Gambettola il “Patto locale per la lettura”, un’iniziativa promossa dal Comune per rafforzare la diffusione della lettura sul territorio. Associazioni culturali, scuole e attività locali hanno aderito all’accordo, impegnandosi a promuovere il libro come strumento di crescita e inclusione.

Un patto per la comunità

Al Centro Fellini di Gambettola è stato presentato oggi il nuovo “Patto locale per la lettura”, promosso dall’assessorato alla Cultura. L’obiettivo dichiarato è rafforzare le iniziative di promozione della lettura e consolidare il ruolo del Comune come “Città che legge”. “Questo strumento – ha spiegato il sindaco Eugenio Battistini – riconosce nella lettura una risorsa su cui investire e un valore sociale da sostenere”.

“L’accesso alla conoscenza è un diritto fondamentale – ha sottolineato la vicesindaca e assessora alla Cultura Serena Zavalloni -. Con il Patto vogliamo coinvolgere tutta la cittadinanza e in particolare i più giovani”.

La biblioteca al centro delle iniziative

La Biblioteca comunale avrà un ruolo chiave, offrendo spazi e iniziative per incentivare la lettura. Tra i progetti attivi ci sono le “Letture in Biblioteca”, realizzate in collaborazione con l’Istituto comprensivo di Gambettola, che coinvolge i bambini e i ragazzi delle scuole, il progetto nazionale “NatiperLeggere”, un ciclo di “letture ad alta voce” dedicato ai bambini da 0 a 6 anni, “Letture in valigia”, la rassegna letteraria di incontri con gli autori “Il Bosco tra le righe”, in collaborazione con Scrittura Festival e il direttore Matteo Cavezzali, quest’anno alla quarta edizione, “La Notte in Biblioteca” rivolta ai più piccoli. E non da ultimo il gruppo di lettura denominato “Sfogliabosco”.

Un impegno triennale condiviso

Il Patto per la lettura avrà durata triennale e impegnerà i firmatari a promuovere la lettura come strumento di crescita e inclusione. Saranno incentivati incontri con gli autori, progetti per l’infanzia e collaborazioni con il Centro per il Libro e la lettura del ministero della Cultura. Hanno aderito all’iniziativa la scuola, rappresentata dalla dirigente scolastica Giuliana Massaro, e gli esercizi che svolgono un ruolo di presidio e informazione, come l’edicola libreria “Inchiostro” e le cartolibrerie “Arcobaleno” e “Colibrì”.