Gatteo, donato al Comune il lascito della pittrice Titti Comanducci

Arrivano le foto di tutte le opere, fra clown e bambini dallo sguardo triste, grazie a Italia Nostra

Werther Vincenzi e Stefania Bolognesi

Il lascito della pittrice gatteese Titti Comanducci al Comune di Gatteo.

Documentazione fotografica

Nei giorni scorsi, Olga Bandini, presidente dell’associazione Italia Nostra sezioni Vallate Uso e Rubicone, insieme a Werther Vincenzi, membro del direttivo dell’associazione, ha consegnato a Stefania Bolognesi, assessora alla Cultura del Comune di Gatteo, il lascito dell’artista, che consiste nella documentazione fotografica della sua produzione completa e di momenti di vita con brani diaristici. Tale patrimonio, come da esplicite volontà della pittrice, rimane nel territorio in cui ha vissuto ed operato.

Clown e bambini tristi

Anna Maria Comanducci, conosciuta come “Titti la pittrice”, è stata un’artista prolifica e molto amata. 
La sua arte, caratterizzata da clown, bambini dallo sguardo malinconico, nature morte e scene di maternità, ha toccato il cuore di molti, arrivando a far parte di collezioni e musei di mezza Europa.

Il grazie dell’assessora Bolognesi

“Titti – sottolinea in una nota l’assessora Bolognesi – con il suo camper Mascotte parcheggiato nei pressi delle varie attività commerciali di Gatteo è stato una presenza costante e amichevole per tantissimi anni. Siamo molto orgogliosi di aver ricevuto questa importante donazione cui daremo sicuramente lo spazio che merita all’interno della mnemoteca che stiamo costruendo con impegno e dedizione. Ringraziamo di cuore Italia Nostra per questo lascito importante per la nostra comunità”.