Valle Savio
Gestione forestale sostenibile, i boschi della Vallata del Savio conquistano la certificazione
I complessi demaniali sono riconosciuti "Pefc". Il progetto sarà presentato martedì 25 febbraio a San Piero in Bagno
La gestione delle aree verdi di “Sarsina-Mercato Saraceno”, “Alto Tevere-Alto Savio”, “Alto Rabbi” e “Fantella-Galeata” rispetta i principi, i criteri e gli indicatori previsti dagli standard internazionali di sostenibilità.
Attività sostenibili
Su queste basi, le Unioni dei Comuni Valle del Savio e Romagna Forlivese hanno ottenuto nei giorni scorsi l’ambita certificazione Pefc (Programma per il riconoscimento di schemi nazionali di certificazione forestale) per la gestione forestale sostenibile dei quattro complessi demaniali. Ne dà notizia l’Unione Valle del Savio, spiegando che il traguardo è stato possibile grazie al finanziamento ricevuto tramite un bando della Regione Emilia-Romagna nell’ambito del Psr 2014-2020, coordinato dal Gal L’Altra Romagna. In particolar modo, si fa riferimento a specifiche attività, quali la conservazione della funzione protettiva nei confronti dell’acqua, del terreno e del clima, la tutela della biodiversità degli ecosistemi forestali, la sostenibilità, legalità e tracciabilità delle produzioni legnose e non legnose. Centrali risultano inoltre gli interventi selvicolturali rispettosi della capacità di crescita della foresta, la qualificazione della fruibilità turistico-ricreativa, la tutela dei diritti e della salute dei lavoratori e la promozione delle filiere corte.
La soddisfazione di Monica Rossi
“La certificazione Pefc – commenta in una nota la presidente dell’Unione dei Comuni Valle del Savio Monica Rossi – rappresenta uno strumento essenziale per migliorare la valorizzazione della multifunzionalità delle foreste che caratterizzano il nostro territorio, promuovendo pratiche di gestione sostenibile e di tutela ambientale. Rispettando gli standard fissati non solo contribuiamo alla valorizzazione del patrimonio boschivo, straordinaria ricchezza ambientale e naturalistica, ma lavoriamo anche per contrastare la crisi climatica e per creare nuove possibilità per l’economia del territorio”.
Incontro a San Piero (e online)
Il progetto realizzato e le opportunità derivanti da questa certificazione saranno presentati nell’ambito di un incontro pubblico che si terrà martedì 25 febbraio, alle 17, nella sala del Consiglio comunale di San Piero in Bagno. Interverranno la presidente dell’Unione dei Comuni, Monica Rossi, il dirigente del Settore Ambiente, salvaguardia del territorio montano e Protezione civile, Giovanni Fini, il responsabile dell’Area foreste e sviluppo zone montane della Regione Emilia-Romagna, Gabriele Locatelli, il responsabile della gestione del demanio regionale dell’Unione Romagna Forlivese, Gian Luca Ravaioli, e il segretario generale Pefc Italia, Antonio Brunori. Sarà possibile seguire l’incontro in presenza oppure collegandosi tramite il link: https://meet.google.com/xhi-nyim-oad.
Per ulteriori informazioni: 0543 900742, 0543 900721, 0543 900733.