Il Bologna nella storia: ha vinto la Coppa Italia

Dopo 51 anni i rossoblù conquistano la loro terza Coppa Italia

(foto: Bologna Fc Facebook)

Ieri sera, allo stadio “Olimpico” di Roma, si è disputata la finale di Coppa Italia tra il Milan di Sérgio Conceição e il Bologna di Vincenzo Italiano.

Terza Coppa Italia felsinea

La partita, arbitrata da Maurizio Mariani, ha visto il Bologna aggiudicarsi il trofeo, sconfiggendo il Milan per 1-0. La rete è stata segnata da Dan Ndoye al 53′. In questo modo i felsinei vincono la terza Coppa Italia della sua storia, dopo quelle del 1970 e del 1974. Essendosi aggiudicato il trofeo a distanza di 51 anni dall’ultima volta, il Bologna è il team ad aver vinto la Coppa Italia alla maggior distanza di tempo rispetto al trionfo precedente. Con tre successi in bacheca, raggiungono i corregionali del Parma al settimo posto dei club piú vincenti. Piú di loro i 15 successi della Juventus, i nove della coppia Roma-Inter, i sette della Lazio, i sei del duo Fiorentina-Napoli, i cinque della coppia Torino-Milan e i quattro della Sampdoria.

Milan a secco dal 2003

Per i rossoneri si tratta dell’ottava sconfitta in finale dopo quelle del 1942, 1975, 1985, 1990, 1998, 2016 e 2018. I milanisti non vincono la Coppa Italia dal 2003 quando, con Carlo Ancelotti in panchina, sconfissero la Roma con un 4-1 nella capitale e un 2-2 a Milano. Non essendosi mai affrontate le due squadre in un ultimo atto della coppa italiana, Milan-Bologna è la 51esima finale diversa di Coppa Italia.

Vincenzo Italiano, qualche statistica

Per il tecnico del Bologna è il primo trofeo in carriera, dopo aver perso tre finali con la Fiorentina (una di Coppa Italia nel 2023 e due di Conference League nel 2023 e 2024). Essendo nativo della città tedesca di Karlsruhe, Vincenzo Italiano è anche il terzo allenatore italico nato all’estero a disputare l’ultimo atto della coppa nazionale dopo Giovanni Battista Rebuffo (nato a Buenos Aires in Argentina) e Corrado Viciani (venuto alla luce a Bengasi in Libia). Il primo vinse la coppa con il Venezia nel 1941 e il secondo la perse con il Palermo nel 1974.

Una data fortunata

Per l’Emilia-Romagna il 14 maggio è una data che porta fortuna in questa manifestazione in quanto, nelle uniche due volte in cui la finale di Coppa Italia si è giocata in questa data, ha sempre trionfato una compagine emiliano-romagnola: il Parma nel 1992 e il Bologna quest’anno.

Qualche dato sui marcatori del torneo

Match-winner di questo match è stato Ndoye, che è diventato il secondo giocatore del Bologna a segnare in una finale di Coppa Italia dopo Giuseppe Savoldi. Il mitico attaccante andò a segno in Bologna-Palermo 1-1 e 5-4 ai calci di rigore il 23 maggio 1973. Il Milan si può consolare con Tammy Abraham, che si è laureato capocannoniere della manifestazione con quattro reti. In questo modo é l’ottavo calciatore del Milan a diventare il capocannoniere della Coppa Italia dopo Aldo Boffi nel 1937, José Altafini nel 1961 (ex aequo con Luigi Milan e Gianfranco Petris), Gianni Rivera nel biennio 1967-1971, Giorgio Braglia nel 1977, Egidio Calloni nel 1977, Franco Baresi nel 1990 e Krzysztof Piątek nel 2019 (degli otto gol che lo resero capocannoniere, sei li realizzó con il Genoa e due con il Milan).

Tutti i vincitori della Coppa Italia nel XXI secolo

Dal 2000 a oggi, ecco l’albo d’oro con tutti i club che hanno vinto la Coppa Italia.

  • 2000: Lazio
  • 2001: Fiorentina
  • 2002: Parma
  • 2003: Milan
  • 2004: Lazio
  • 2005: Inter
  • 2006: Inter
  • 2007: Roma
  • 2008: Roma
  • 2009: Lazio
  • 2010: Inter
  • 2011: Inter
  • 2012: Napoli
  • 2013: Lazio
  • 2014: Napoli
  • 2015: Juventus
  • 2016: Juventus
  • 2017: Juventus
  • 2018: Juventus
  • 2019: Lazio
  • 2020: Napoli
  • 2021: Juventus
  • 2022: Inter
  • 2023: Inter
  • 2024: Juventus
  • 2025: Bologna