Diocesi
Il vescovo don Pino al pellegrinaggio alla Madonna del Monte: “Quando perdiamo l’entusiasmo, Maria è lì”
Le meditazioni a cura del vescovo emerito Douglas: "Dio cerca sempre l’uomo. Si mette in cammino”. La photogallery

Pellegrini alla Madonna del Monte, a conclusione del mese mariano. In tanti, circa 500, hanno risposto la sera di sabato 31 maggio all’invito della Diocesi
Il vescovo emerito Douglas: “Dio cerca sempre l’uomo”
È il cammino, la ricerca insita nel pellegrino e del pellegrino il ‘filo’ che conduce la meditazione alla preghiera del Rosario proposta dal vescovo emerito Douglas Regattieri. “Perché siamo qui? C’è sempre un Altro, un anelito che ha un nome e un volto: Gesù Cristo. Invochiamo la Madonna perché ci porti a Lui – apre la riflessione -. Dio cerca sempre l’uomo, si mette in cammino”. E cita papa Francesco nella sua ultima udienza: “Ovunque ci siamo persi, Dio viene sempre a cercarci”.
“Un cammino di servizio. In questo, le donne ci sono maestre”
Il pellegrinaggio diocesano prosegue con i Misteri della gioia. Dal brano del Libro dei Proverbi arriva il racconto di Maria che fa visita alla cugina Elisabetta. “Quello di Maria è un cammino di servizio. E in questo le donne ci sono maestre, che sono serve e non schiave. Libere e forti. Onore alla donna forte, anche oggi”. Prosegue il vescovo emerito: “Tutti siamo pellegrini, condividiamo la stessa meta: non importa da dove si parte, ma dove si va. È la meta che qualifica il cammino. Il pellegrinaggio conduce sempre all’adorazione, quando all’arrivo le ginocchia si piegano e i piedi si fermano. Beato chi cammina nelle vie del Signore”.
“Ogni viaggio ha bisogno di fiducia”
Candele in mano, l’audio curato dai radioamatori di Cesena, prosegue la processione partita dalla scuola media di via Pascoli e guidata dal vescovo don Pino. La meditazione del vescovo emerito si rifà al brano dell’evangelista Giovanni a proposito del seminatore e del mietitore che ne raccoglie il frutto. “Il cammino dell’educatore è affascinante quanto impegnativo – le parole di monsignor Regattieri -. Educare è proporre un viaggio, e ogni viaggio ha bisogno di fiducia. Senza, non si può partire… Il cammino è tale se ha una destinazione e in questo bisogna imparare ad aspettare. Lungo il cammino emergono più domande che risposte. Così fu per Giuseppe e per Maria, e così è per ogni famiglia”.
“Fare la volontà del Padre è come fare un cammino, ognuno con il proprio passo”
L’imbrunire accende di rosso l’orizzonte, lo sguardo si apre sulla città di Cesena. “Fare la volontà del Padre è come fare un cammino, ognuno con il proprio passo – la riflessione del vescovo emerito Douglas -. All’educatore il compito di proporre con creatività. Siamo tutti maestri e discepoli alla ricerca della volontà di Dio”.
Il vescovo don Pino: “Ogni giorno, pagine nuove”
Sulla preghiera del “Salve Regina” l’ingresso in abbazia. “Avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi”.
“Alla fine del mese di maggio viviamo l’ascesa di Gesù al Cielo – le parole del vescovo don Pino a conclusione del pellegrinaggio ricordando, a 40 giorni dalla Pasqua, la ‘dioincidenza’ della festività dell’Ascensione di Gesù, la sua salita al Cielo -. Camminando su questa terra ci apriamo a cieli nuovi e a terra nuova, che il Signore ci ha promesso. Viviamo anche noi l’attesa: ogni gesto delle nostre liturgie dice come il Mistero parla alla nostra vita. Dio scrive ogni giorno pagine nuove, nella nostra vita e attraverso la nostra vita. Non compiamo gesti per tradizione, ma come risposta al Signore”. E questa sera “torniamo a casa pieni, certi e sicuri che Maria è sempre pronta a intercedere su suo figlio quando non abbiamo più vino, quando perdiamo l’entusiasmo di immergerci nell’eternità. Nient’altro può entrare affinché l’acqua si trasformi in vino”.
Di seguito la photogallery a cura di Pier Giorgio Marini.