Dall'Italia
La filarmonica Toscanini gira la Regione

Tredici concerti sinfonici dell’Orchestra filarmonica Toscanini in tutta l’Emilia-Romagna per la stagione 2024-2025, un’offerta artistica triplicata rispetto allo scorso anno, per rafforzare la presenza della cultura musicale nel suo territorio d’elezione.
Sono gli obiettivi della Fondazione Toscanini che, insieme alla Regione Emilia-Romagna, è tra i fondatori dell’Orchestra che, oltre a contribuire al suo sostegno, ne indirizza gli scopi culturali. La Filarmonica Toscanini è ambasciatrice d’eccellenza delle ricche tradizioni musicali dell’Emilia-Romagna, in linea con l’eredità del maestro Arturo Toscanini.
La nuova programmazione è stata presentata questa mattina alla stampa a Bologna dall’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori, dal presidente della Fondazione Toscanini Paolo Pinamonti, e dal soprintendente Ruben Jais.
Il calendario regionale dei concerti inizierà il 26 ottobre al Teatro Ebe Stignani di Imola (Bologna). La produzione, con il direttore Andrey Boreyko e il celebre violoncellista Mischa Maisky, con un programma che comprende la versione 1945 della Suite da L’uccello di fuoco di Stravinsky e il Concerto per violoncello di Dvořák, debutta al Teatro Claudio Abbado di Ferrara il 14 novembre, per essere poi il 16 novembre a Cesena.
Al teatro Bonci di Cesena anche il Concerto di Pasqua con Enrico Onofri che dirige lo Stabat Mater di Boccherini il 17 aprile.