La missione in Etiopia: l’impegno dell’Associazione Amici dell’Africa per i più fragili

Si è conclusa la recente missione in Etiopia dell’Associazione Amici dell’Africa odv «Bruno Fusconi», che ha affrontato una realtà drammatica fatta di povertà estrema, denutrizione infantile e sfruttamento. Un incontro pubblico a Cesena sabato 22 febbraio alle 10 in via Serraglio 18 racconterà l’esperienza e l’impegno dei volontari.

La missione in Etiopia: una realtà drammatica tra povertà e denutrizione

Si è da poco conclusa la missione in Etiopia dell’Associazione Amici dell’Africa odv «Bruno Fusconi», che ha portato assistenza alle popolazioni più vulnerabili. Quest’anno, la situazione alimentare, sanitaria ed economica si è rivelata particolarmente critica, soprattutto per i bambini che, sempre più denutriti, sono vittime di malattie spesso fatali per corpi già provati.

Il presidente dell’associazione, dottor Antonio Fusconi, ha raccontato come la povertà sia stata aggravata da uno sviluppo economico fuori controllo, alimentato dai finanziamenti di Cina e di alcuni Paesi europei. Questo ha creato un divario economico senza precedenti, lasciando una vasta parte della popolazione allo stremo, soprattutto a causa dell’aumento dei prezzi. In un paese già colpito da carestia e siccità, la sopravvivenza è diventata ancora più difficile.

Il programma Extra Food e l’assistenza ai bambini più vulnerabili

Il programma Extra Food, attivato presso le suore del De Foucauld, offre cure mediche e assistenza alimentare ai bambini portati dalle madri o dai fratelli maggiori. Molti di loro arrivano in ambulatorio con segni di ustioni o incisioni provocate dagli stregoni, utilizzate come rimedio tradizionale per malattie come una semplice tosse.

Un’altra emergenza in crescita è il traffico di esseri umani, che vede molte ragazze povere cadere nelle reti di sfruttamento diffuse nelle città, attirate dalla falsa promessa di un lavoro per sostenere le loro famiglie.

Un incontro pubblico a Cesena per raccontare l’esperienza in Etiopia

Sabato 22 febbraio alle 10, presso la Sala Polivalente di via Serraglio 18 a Cesena, si terrà un incontro pubblico organizzato dall’Associazione Amici dell’Africa odv.

Durante l’evento, l’architetto Giuseppe Brighi, la dottoressa Federica Matassoni e il dottor Stefano Severi condivideranno con la cittadinanza il racconto della loro esperienza e del lavoro svolto in Etiopia, in particolare nelle aree di Shashamane, Neghelli e Gambo, dove l’Associazione opera da oltre 30 anni grazie al cammino iniziato da Bruno Fusconi.