La Uil pensionati fa sentire la sua voce su governo e manovra economica

“Questo Governo del cambiamento – ha detto il segretario territoriale Primo Casadei a margine della riunione dei consigli del territorio svoltasi giovedì scorso – si è dimenticato delle esigenze dei pensionati anzi, con molta ipocrisia e con un vero colpo di mano, se confermato, darà seguito all’emendamento alla legge di bilancio che rinvia di tre anni il ritorno a un meccanismo di rivalutazione , quello in vigore fino al 2011, che rivalutava  l’adeguamento delle pensioni all’inflazione, non rispettando gli impegni presi dal precedente Governo sul meccanismo di indicizzazione a partire dal 1 Gennaio 2019, in grado di tutelare il potere d’acquisto dei pensionati italiani”.

“Si tratta di un provvedimento inaccettabile – ha proseguito Casadei – rispetto a cui la categoria si batterà in tutte le sedi affinchè sia posta fine a questa e vera e propria persecuzione nei confronti dei pensionati, anzi è stato anticipato che la Uil Pensionati  unitariamente a Spi Cgil, Fnp Cisl  organizzeranno presidi davanti a tutte le prefetture d’Italia”.

Al Governo è stato chiesto di attivare tavoli permanenti di discussione per la riduzione di tasse per pensionati e lavoratori dipendenti, investimenti in infrastrutture, l’avvio delle commissioni tecniche per la separazione della previdenza dall’assistenza e per l’individuazione di altri lavori gravosi , così come l’approvazione della Legge Nazionale per la non autosufficienza, risposte per il Welfare familiare e un vero e reale impegno contro la povertà.

La Uil Pensionati del territorio cesenate ritiene non più rinviabile un impegno per il futuro previdenziale per i giovani introducendo la pensione di garanzia così come i necessari interventi a favore delle donne dei lavoratori precoci e  gravosi.