L’Eurovision Song Contest. All’Austria l’edizione 2025. Quinta l’Italia con Corsi

La classifica finale con tutti i cantanti della serata di sabato scorso

Sabato sera si è concluso l’Eurovision Song Contest 2025, il festival della musica europea. Ha trionfato l’Austria, con il brano “Wasted Love”, cantata dal cantautore austriaco di origini filippine JJ. L’Austria si aggiudica il suo terzo Eurofestival/Eurovision Song Contest, dopo i trionfi di Udo Jürgens con “Merci Chérie” del 1966 e di Conchita Wurst con “Rise like a Phoenix” del 2014. In questo modo lo stato austriaco raggiunge il quintetto Norvegia-Danimarca-Italia-Ucraina-Svizzera come quarto Paese ad aver vinto il maggior numero di premi. Li precedono i sette allori della coppia Irlanda-Svezia, i cinque del quartetto Francia-Lussemburgo-Olanda-,Regno Unito e i quattro di Israele.

Il quinto posto di Lucio Corsi

L’Italia è stata rappresentata da Lucio Corsi, che si è esibito con la canzone che gli ha fruttato il secondo posto all’ultimo festival di Sanremo, “Volevo essere un duro”. Il regolamento prevede che sia il vincitore del festival della canzone italiana a gareggiare al vecchio Eurofestival ma il vincitore Olly (con “Balorda nostalgia”), ha deciso di non partecipare e così la palla è passata a Corsi. L’esibizione del cantautore di Grosseto é stata intensa, con un onorevole quinto posto, l’ovazione del pubblico in sala e i complimenti di uno dei più grandi cantautori del nostro tempo, Ed Sheeran. Corsi é divenuto il sesto artista italiano ad essere arrivato quinto al festival europeo dopo Betty Curtis con “Al di lá” nel 1961, Bobby Solo con “Se piangi, se ridi” nel 1965, Massimo Ranieri con “L’amore è un attimo” nel 1971, Alice (nata a Forlì in Emilia-Romagna) & Franco Battiato con “I treni di Tozeur” nel 1984 ed Ermal Meta & Fabrizio Moro con “Non mi avete fatto niente” nel 2018.

Alla finalissima hanno gareggiato in 26

A quest’edizione dell’Eurovision hanno partecipato 37 stati. Si è articolata nelle due semifinali di martedì e giovedì scorsi e nella finale di sabato. Alla finalissima hanno gareggiato in 26: i primi 10 della prima semifinale, i primi 10 della seconda semifinale, i cinque Paesi musicalmente più importanti (Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna) e il Paese vincitore della scorsa edizione, la Svizzera. Lo stato elvetico ha vinto la scorsa edizione con “The Code”, canzone interpretata da Nemo. Avendo trionfato, è toccato alla Svizzera organizzare l’edizione appena conclusa della kermesse continentale, come da regolamento. La sede scelta è stata la grandiosa cornice della “St. Jakobshalle” di Basilea. In questo modo la Svizzera ha ospitato l’Eurofestival/Eurovision Song Contest per la terza volta dopo quelle di Lugano nel 1956 (la prima edizione) e di Losanna nel 1989. La serata finale è stata condotta da Hazel Brugger, Sandra Studer e Michelle Hunziker. Avendo già condotto due edizioni di Sanremo (nel 2007 con Pippo Baudo e nel 2018 con il duo Claudio Baglioni-Pierfrancesco Favino), la simpatica presentatrice di Sorengo è il terzo artista ad aver condotto sia il festival di Sanremo che l’Eurofestival/Eurovision Song Contest dopo Renata Mauro (l’Eurofestival nel 1965 e Sanremo nel 1967 con Mike Bongiorno) e Alessandro Cattelan (l’Eurovision Song Contest nel 2022 con la coppia Laura Pausini-Mika e l’ultima serata del festival di Sanremo nel 2025 con il duo Carlo Conti-Alessia Marcuzzi).

La Hunziker protagonista

Uno dei momenti più toccanti della serata ha visto protagonista proprio la Hunziker che, in omaggio all’Italia (sua patria di adozione e suo Paese di residenza), ha cantato una delle canzoni italiane più famose al mondo, “Nel blu dipinto di blu”. Nonostante il nostro Paese non abbia vinto, c’è stata una fortissima componente del Belpaese nell’ultimo atto di questo Eurovision. Oltre a Corsi, hanno gareggiato l’italiano Gabry Ponte per San Marino con “Viva l’Italia” (jingle ufficiale dell’ultimo festival di Sanremo), l’estone Tommy Cash con “Espresso macchiato” (canzone nella quale proprio l’Italia è protagonista) e la maltese Miriana Conte con “Serving” (ha doppia nazionalità maltese e italiana per via del padre di Napoli). La prossima edizione dell’Eurovision Song Contest si terrà in Austria.

La classifica finale dell’Eurovision Song Contest 2025

1. JJ per l’Austria con “Wasted Love” – 436 punti
2. Yuval Raphael per Israele con “New Day Will Rise” – 357 punti
3. Tommy Cash per l’Estonia con “Espresso macchiato” – 356 punti
4. KAJ per la Svezia con “Bara bada bastu” – 321 punti
5. Lucio Corsi per l’Italia con “Volevo essere un duro” – 256 punti
6. Klavdia per la Grecia con “Asteromata” – 231 punti
7. Louane per la Francia con “Maman” – 230 punti
8. Shkodra Elektronike per l’Albania con “Zjerm” – 218 punti
9. Ziferblat per l’Ucraina con “Bird of Pray” – 218 punti
10. Zoë Më per la Svizzera con “Voyage” – 214 punti
11. Erika Vikman per la Finlandia con “Ich komme” – 196 punti
12. Claude per l’Olanda con “C’est la vie” – 175 punti
13. Tautumeitas per la Lettonia con “Bur man laimi” – 158 punti
14. Justyna Steczkowska per la Polonia con “Gaja” – 156 punti
15. Abor & Tynna per la Germania con “Baller” – 151 punti
16. Katarsis per la Lituania con “Tavo akys” – 96 punti
17. Miriana Conte per Malta con “Serving” – 91 punti
18. Kyle Alessandro per la Norvegia con “Lighter” – 89 punti
19. Remember Monday per il Regno Unito con “What the Hell Just Happened?” – 88 punti
20. Parg per l’Armenia con “Survivor” – 72 punti
21. Napa per il Portogallo con “Deslocado” – 50 punti
22. Laura Thorn per il Lussemburgo con “La poupée monte le son” – 47 punti
23. Sissal per la Danimarca con “Hallucination” – 47 punti
24. Melody per la Spagna con “Esa diva” – 37 punti
25. Væb per l’Islanda con “Róa” – 33 punti
26. Gabry Ponte per San Marino con “Tutta l’Italia” – 27 punti

I premi “Marcel Bezençon”
Premio della stampa: Francia
Premio artistico: Francia
Premio alla miglior composizione: Svizzera