Martini mangimi, rinnovato il contratto aziendale

Dopo diversi incontri di trattativa e alcune assemblee sindacali con i dipendenti, le organizzazioni sindacali Uila Uil e Fai Cisl hanno firmato il rinnovo del contratto aziendale per i cento dipendenti della Martini alimentare, settore mangimistico di Longiano. Lo rendono noto gli stessi sindacati.

“Un ottimo risultato – commentano i sindacalisti delle due sigle – apprezzato anche dai lavoratori intervenuti nell’assemblea votandolo alla unanimità”.

“Il contratto migliora nettamente il premio di produzione – riferisce Alessandro Scarponi, segretario Uila di Cesena – portando il valore complessivo a 1.500 euro da riparametrare e legato a risultati di efficienza, qualità, produttività e sicurezza”.

“L’importanza di mettere al centro la sicurezza sul lavoro – commentano i sindacalisti della Fai Cisl Roger Raganini e Patrizia Succi – attraverso una più convinta crescita della cultura della prevenzione è un altro punto qualificante. Questo accordo è molto valido perché ogni mese una delegazione aziendale comprese le Rsu, dovranno effettuare incontri e visite allo stabilimento per monitorare l’andamento della pratica della prevenzione. Inoltre il contratto che ha una durata di tre anni può essere aggiornato e adeguato ai risultati che si registreranno”.

L’accordo è migliorativo anche su altri aspetti come le indennità di presenza al sabato e un ulteriore premio fino a 2.000 euro legato alle proposte di innovazione che portino efficienza e sicurezza per tutto il sistema aziendale.

“Con questo rinnovo – concludono i sindacati – diamo continuità alla buona pratica delle relazioni sindacali e alla contrattazione aziendale che rimane uno strumento fondamentale per fare sindacato e cogliere le opportunità che nascono dallo sviluppo dell’impresa. La Uila e la Fai hanno dimostrato ancora una volta di stare dalla parte di tutti i lavoratori”.