Cesenatico
Moria di vongole, la Regione segue la situazione
I pescatori rientrano nei porti con quintali di gusci vuoti e chiedono sostegni. Il Pd: "Colpa del cambiamento climatico". FdI: "Dubbi sul rigassificatore"
Il comparto della pesca e dell’acquacoltura della costa romagnola sta affrontando gravi difficoltà.
Solo tanti gusci vuoti
Negli ultimi giorni una “misteriosa” moria sta colpendo vongole, cannelli, cozze e altri molluschi con i pescatori che rientrano nei porti con quintali di gusci vuoti e tanta disperazione, chiedendo interventi concreti e immediati. Secondo la Regione le cause sono da imputare agli eventi metereologici che hanno colpito il litorale la scorsa settimana, provocando gravi danni ai serragli e alle reti di protezione degli impianti di allevamento.
De Pascale: “La Regione non lascerà soli gli operatori”
“Comprendiamo bene la preoccupazione di un settore che vede oggi compromesso il proprio lavoro – sottolineano in una nota il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale e l’assessore regionale all’Agricoltura e pesca Alessio Mammi -. Si tratta di un comparto che ha già dovuto affrontare prove difficili negli ultimi anni, dal caro gasolio, alla proliferazione del granchio blu fino all’emergenza mucillagine. In tutte queste occasioni la Regione non ha mai lasciato soli gli operatori e ha subito messo in campo strumenti di sostegno e di aiuto, e così sarà anche questa volta. Lavoreremo in stretto contatto con i sindaci dei territori coinvolti, in particolare con Cesenatico, Goro e Comacchio, per individuare soluzioni adeguate a tutela di un asset produttivo alimentare strategico dell’Emilia-Romagna”.
Colpa del clima o del rigassificatore?
Sul posto, in segno di attenzione e vicinanza bipartisan, ieri sono intervenuti a Cesenatico i consiglieri regionali Francesca Lucchi (Pd) e Luca Pestelli (FdI). “La Regione Emilia-Romagna continuerà a stare al fianco dei pescatori e delle loro famiglie, sostenendo chi ogni giorno affronta le sfide di un contesto sempre più difficile causato dai cambiamenti climatici“, dice Lucchi. Le preoccupazioni sono rivolte anche al rigassificatore al largo di Ravenna. “Come gruppo di Fratelli d’Italia – afferma Pestelli – chiederemo di chiarire senza ambiguità se le emissioni prodotte dall’impianto, realizzato a circuito aperto, possano avere inciso sull’ossigenazione dell’acqua e contribuito al fenomeno di anossia che può avrer determinato la morte delle vongole. Non si può giocare con l’ambiente e con l’economia di un intero settore”.
Gozzoli: “Ci attiveremo in tutte le sedi”
“Ieri – fa sapere il il sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli – sono stato in porto per parlare con i pescatori. Questo comparto è fondamentale per la nostra città e ci attiveremo in tutte le sedi insieme alla Regione per analisi profonde delle cause e gestione di questa fase di emergenza“.