Presentato La Gumina, un aiuto per l’attacco bianconero

Viene dalla Sampdoria, dove quest'anno non ha ancora segnato, e a Cesena cerca riscatto

Antonino La Gumina

Col dente avvelenato, Antonino La Gumina è sbarcato a Cesena, prendendo il posto dell’uscente Sydney Van Hooijdonk che è stato ceduto a titolo definitivo in Olanda al Nac Breda.

Artico: “Ci darà una mano davanti”

Dalla Sampdoria, in prestito con diritto di riscatto, il direttore sportivo Fabio Artico ha scelto un giocatore di categoria ma che deve cercare un rilancio personale dopo le ultime stagioni non troppo esaltanti. Il ds confida nelle capacità del giocatore palermitano per fare coppia con Cristian Shpendi, o quantomeno per sostituirlo visto che è reduce da un infortunio. “È un ragazzo che verrà a darci una mano davanti – così lo ha introdotto il dirigente bianconero -. Cresciuto nel Palermo ha poi accumulato esperienze con le maglie di Ternana, Empoli, Sampdoria, Como, Benevento collezionando circa 150 presenze in B e una quarantina in A, con anche un’avventura in seconda divisione spagnola. Va a completare il pacchetto offensivo con delle caratteristiche che si renderanno complementari a quelle che abbiamo oggi”.

Attaccante in cerca di riscatto

Spazio quindi alla presentazione del classe ’96. “Sono un attaccante moderno che attacca la profondità. Mi piace anche legare con la squadra e son un po’ più maturo su tante cose, ma non si smette mai di imparare”. Sul periodo personale di flessione (in stagione 9 presenze con la Sampdoria e zero reti) ha poi spiegato che “nel calcio ci sono dei momenti sia positivi sia negativi. Purtroppo capitano anni in cui non ci si può esprimere al meglio. Bisogna capire dove si sbaglia, ci vuole pazienza nel migliorare in allenamento. Quindi testa bassa e pedalare”.

“Cesena non è un passo indietro”

Nel dettaglio la prima parte di stagione è stata quantomeno opaca: “Alla Samp hanno creato una squadra per andare in A. Ci siamo trovati con delle difficoltà che possono capitare a chiunque. Qui il nostro obiettivo al momento è la salvezza. Ho parlato col mister, voglio dare il mio contributo alla squadra. Più in là vedremo quello che può succedere, ma questa è la Serie B”. Il centravanti siciliano svela che “col Cesena avevo parlato anche ad agosto, c’era stata una chiacchierata. Dalla Sampdoria venire qua non è un passo indietro, anzi è un motivo di rivalsa. Vengo in un club che è stato in Serie A, ci sono grandi strutture come lo stadio e la squadra ha dei tifosi magnifici. Sono venuto perché il Cesena mi ha chiamato e voglio fare bene”.

Prima il Cittadella, poi la Samp

Domenica ci sarà la prima occasione di mettersi in mostra col Cittadella, poi ecco la Sampdoria, una gara speciale. “Sono prontissimo: do tutto in allenamento, perché le cose che spiega il mister te le ritrovi in partita. È importante questo. Ho subito visto che presto ci sarà la gara contro la Sampdoria. La rivalsa c’è ma quando ci sono allenatori che han idee diverse, bisogna accettarle. La partita andrò a farla con molta tranquillità, ma incontreremo una squadra che si sta ricostruendo”.