Scivola a Bari il Cesena

Un errore è costato caro alla formazione di Mignani al “San Nicola”.

Quando sembrava ormai in ghiaccio un pareggio a reti bianche, il Bari ha colpito mortalmente il Cesena. Al “San Nicola” i biancorossi mantengono l’imbattibilità interna e fermano i romagnoli, centrando il terzo successo stagionale casalingo. Il primo tempo è di marca ospite, con l’ex Mignani che schiera la miglior formazione possibile. Al 2’ un gol di Francesconi è annullato per un dubbio fallo di Blesa sull’azione, poi al minuto 24 l’occasione più ghiotta è di Shpendi. Blesa sfonda a destra, in area l’albanese colpisce a botta sicura, ma la traiettoria è centrale e Cerofolini salva la propria porta. Prima del riposo l’incornata debole di Frabotta è facile preda del portiere di casa.

Il clima è quasi surreale sugli spalti, con i tifosi pugliesi in forte protesta con la proprietà. Alla ripresa del gioco l’ex Antonucci sfiora il gol, solo un grande intervento di Klinsmann evita lo svantaggio. Poi la gara scivola via senza sussulti su entrambi i fronti. Decisiva però al minuto 80, su cross dalla destra, l’incornata del neo entrato Gytkjaer su doppia disattenzione difensiva del Cesena, che vale la seconda sconfitta esterna del campionato dopo quella di Frosinone. Si interrompe a tre il filotto di successi per i romagnoli che restano fermi a 20 punti e vengono superati dal Frosinone.

Così Michele Mignani a fine gara: “Noi possiamo fare ora i discorsi ma conta chi la mette dentro. Il Bari l’ha fatto, loro han meritato perché hanno utilizzato le proprie armi. Il Cesena avrebbe meritato di andare via con un punto, raccogliamo zero, dobbiamo pensare perché e a volte non c’è una spiegazione. Ci siamo adeguati ai loro ritmi, abbiamo rischiato poco e creato qualche occasione, ma con poca incisività. Nell’area di rigore ci siamo entrati e non siamo stati bravi a finalizzare. Di fronte c’è un avversario che come col Mantova ha stretto i denti e ha ottenuto i punti. Vado vi arrabbiatissimo e una squadra che vuole pensare in grande non può perdere partite del genere. I ragazzi hanno lottato: siamo stati più bravi in partite sporche, oggi era pulitissima e ci manca qualcosa perché abbiamo preso gol”.