Un Cesena infinito agguanta il pari col Bari con La Gumina

Sotto di un uomo e anche nel risultato, il Cesena ha trovato la forza di impattare 1-1 con il Galletto

Quando il Cesena sembrava alle corde e con la bandiera bianca in mano in segno di resa, è stato il rigore di La Gumina all’83’ a rovinare la festa al Bari. I Galletti hanno infatti comandato la gara da dopo il gol di Favilli, bravo al 23’ ad impattare in rete l’invito di Obaretin dopo che Dorval aveva recuperato palla da un doppio errore di Adamo e Tavsan.

Al 36’ piove sul bagnato perché Calò ha perso la testa colpendo al volto con una gomitata Benali e l’arbitro Giua, dopo aver consultato le immagini del Var, ha estratto il rosso diretto. I bianconeri non sono si sono disuniti, conducendo una gara di totale sofferenza e rincorrendo gli avversari in controllo della palla, oltre che del risultato.

Finale inaspettato

É la punizione centrale di Tavsan ad aprire la ripresa, poi poco prima dell’ora ci pensa Donnarumma a salvare i suoi, anticipando Favilli pronto a depositare lo 0-2 e ad accendere il pullman per tornare in città con tre punti. Dopo l’incornata innocua di Sibilli che Klinsmann ha bloccato tra le braccia, Mignani è riuscito con gli innesti di Kargbo, Bastoni e La Gumina ad mutare un destino già scritto.

L’attaccante sierraleonese accende la luce e sfonda a sinistra, il primo tiro è rimpallato, con La Gumina che gli ha riproposto la palla. Kargbo ha così centrato il palo lontano e l’ex Samp, pronto a battere a rete, è stato atterrato da Obaretin. Ci ha pensato quindi Bastoni a superare Radunovic ma Giua ha interrotto il gioco assegnando il penalty. Dal dischetto il pallone si è fatto pesantissimo ma La Gumina è rimasto freddo e ha spiazzato il portiere ospite, siglando l’1-1 definitivo.

Le dichiarazioni

Michele Mignani a fine gara ha brindato come se avesse vinto. “Oggi per me il Cesena ha vinto 1-0. Da quando siamo rimasti in inferiorità numerica noi siamo riusciti a fare un gol e loro no. La partita si era messa in maniera difficile. Il Bari è una squadra forte che ha palleggio in parità numerica, figuriamoci in superiorità. La nostra difficoltà era riuscire a rubargli palla. Per parte del secondo tempo abbiamo fatto fatica anche nel gestirla. L’obiettivo era non prendere il secondo gol e provare a trovare una occasione per andare a pareggiarla e così è stato. I ragazzi hanno lavoro con sacrificio e umiltà e con astuzia han trovato il pareggio. Kargbo e La Gumina son entrati tanto bene con forza ed entusiasmo e ci hanno fatto fare bene. Oggi chi è entrato ha fatto bene, poi la gara poteva finire 1-0 per il Bari. Anche sotto abbiamo fatto una partita concreta”.

Antonino La Gumina ha siglato il primo gol in Romagna (nella foto in alto): “Siamo rimasti in 10 e abbiamo fatto una grande partita. Siamo stati squadra fino all’ultimo e questo pareggio penso sia come una vittoria. Ci abbiamo messo tanto impegno e serietà. Abbiamo dimostrato che ci siamo. Sul rigore, era un momento molto delicato. Ho pensato a batterlo per bene ed è stato bello segnare sotto la curva anche se ho sentito dei fischi a Tavsan da alcuni tifosi, ma alla fine ci hanno supportato e questo è l’importante. Il gol lo dedico alla mia famiglia, a mia moglie e alle bambine. Poi ai tifosi e alla squadra”.

La galleria fotografica

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