Una vetrina per le opere di Luciano Navacchia

Esposizione in Corte Dandini a Cesena

È stata svelata questa mattina nella bottega dei fotografi Sandra e Urbano, in corte Dandini, la ‘Vetrina d’artista’ con protagonista Luciano Navacchia.

Si tratta di una mini-esposizione con sette sculture di varie dimensioni e un dipinto, scelte appositamente per l’occasione. Passanti e clienti potranno ammirarle per due settimane.

All’inaugurazione erano presenti, oltre all’artista, l’assessore alla cultura Camillo Acerbi e la curatrice della rassegna Francesca Caldari.

L’artista Luciano Navacchia (a sinistra) all’inaugurazione con Caldari e Acerbi

Un viaggio nel tempo e nei continenti

Le opere, realizzate attraverso l’assemblaggio di metalli di metalli di riutilizzo, riconducono alla memoria ai popoli dell’Africa e dell’Egitto, ma anche alla figura della donna villanoviana: dagli abiti splendidi, dai gioielli maestosi, con un’identità forte e un ruolo importante all’interno della società.

La mia ricerca è la memoria, fondamentale in tutti gli ambiti, ma soprattutto nell’arte: senza di essa mancano i punti di riferimento”, ha sottolineato Luciano Navacchia, classe 1946, con alle spalle oltre 300 mostre tra personali e collettive in tutta Italia e all’estero, e che dal 2010 si dedica con continuità alla scultura.

L’artista cesenate esporrà, inoltre, alla collettiva ‘Horizons’, a cura di Giancarlo Bonomo e Raffaella Ferrari, che inaugura sabato 25 ottobre al Circolo degli artisti Casa di Dante a Firenze.