Cesena
Uso improprio del pass disabili, la stretta del Comune
Sono 224 i cittadini contattati in merito alla restituzione del contrassegno del defunto. All'appello ne mancano 77
Comune di Cesena impegnato nell’attività di sensibilizzazione e controllo sulla corretta restituzione dei contrassegni per la sosta e la mobilità riservati ai disabili in caso di decesso del titolare.
Mancano all’appello 77 pass
A oggi, fa sapere l’Amministrazione comunale, sono 224 i cittadini contattati in merito alla restituzione del pass disabili e 147 di questi hanno già provveduto a consegnare il contrassegno non più valido. Un segnale incoraggiante, a dimostrazione dell’attenzione e del senso civico di buona parte della cittadinanza.
Un comportamento sanzionabile
Con il decesso del titolare, il tagliando perde automaticamente validità. Anche se rilasciato a tempo indeterminato, il documento prevede comunque un rinnovo ogni cinque anni, e in assenza del titolare non può essere rinnovato. Nonostante la normativa non imponga l’obbligo formale di restituzione al Comune, l’utilizzo del pass dopo la morte del titolare è vietato e sanzionabile.
“Gesto di correttezza”
La Polizia Locale svolge un’attività di controllo e verifica del corretto utilizzo dei pass. “Abbiamo esortato i familiari e gli eredi dei titolari deceduti a consegnare spontaneamente il pass disabili presso lo Sportello Facile – fa sapere il consigliere delegato per l’accessibilità agli spazi pubblici e privati Carlo Verona -. Si tratta di un gesto di correttezza e rispetto delle regole, che aiuta a garantire equità e sicurezza per tutti i cittadini”.