Cesena
Lotta alle zanzare, fra interventi ordinari e straordinari
A luglio positività al virus West Nile in una gazza. Prosegue il monitoraggio
L’assessore alla Sostenibilità ambientale Andrea Bertani risponde al gruppo consiliare Cesena Siamo Noi in relazione alla presenza di zanzare sul territorio.
Ovitrappole per il monitoraggio
Al centro dell’attività preventiva troviamo il monitoraggio, strumento fondamentale per rilevare la presenza e la diffusione della zanzara tigre. Sul territorio comunale sono state posizionate 75 ovitrappole, contenitori attrattivi che permettono di stimare il livello di infestazione e osservare l’evoluzione stagionale della popolazione adulta. Cesena inoltre partecipa alla rete regionale di monitoraggio, che ha consentito alla Regione di raccogliere oltre 15 anni di dati.

Ordinanza del sindaco
In seguito alla conferma della positività al virus West Nile in una gazza (comunicazione del 10 luglio scorso), il Comune ha attivato misure straordinarie. È stata emessa un’ordinanza sindacale in vigore fino al 31 ottobre prossimo, che impone agli organizzatori di eventi all’aperto con oltre 200 partecipanti di eseguire trattamenti adulticidi preventivi nelle aree non già trattate con larvicida. In caso di inottemperanza, è prevista una sanzione amministrativa. A supporto dell’ordinanza, i tecnici comunali e il personale della cooperativa incaricata della disinfestazione (Cils), hanno eseguito diversi sopralluoghi eseguendo trattamenti larvicidi straordinari, che vanno ad aggiungersi a quelli già previsti. Nel corso della stagione estiva sono stati realizzati sette interventi adulticidi in aree circostanti casi di possibile infezione virale, di cui uno confermato.
Trattamenti e sensibilizzazione
L’attività ordinaria del Comune ha previsto cinque cicli mensili di trattamento larvicida, da giugno a settembre, su circa 34.000 tombini e caditoie. Inoltre, tra luglio e settembre, sono stati effettuati 12 cicli di trattamento biologico nei fossati e corsi d’acqua, per un totale di 200 chilometri di rete trattata. Accanto alle azioni tecniche, il Comune ha potenziato la campagna di sensibilizzazione rivolta ai cittadini, promuovendo comportamenti corretti, come l’eliminazione dei ristagni d’acqua e il trattamento periodico di tombini e caditoie private con prodotti antilarvali. A questo scopo, viene distribuito gratuitamente il prodotto Proxilar, accompagnato da materiali informativi disponibili anche online, nella sezione “Igiene pubblica” del sito del Comune. Per garantire tutte queste attività di prevenzione, sorveglianza e intervento, il Comune fa sapere di aver stanziato per il 2025 un importo complessivo di 147.353,30 euro.