La nuova stagione del teatro Petrella, su il sipario con Paolo Rossi

Si parte l'8 ottobre. A novembre una rassegna sulle tematiche di genere. A febbraio torna Ascanio Celestini

La conferenza stampa al Petrella di Longiano

Sarà Paolo Rossi, mercoledì 8 ottobre alle 21, con “Operaccia satirica”, a inaugurare la nuova stagione del Teatro “Petrella” di Longiano, ideata da Cronopios e Ater Fondazione, che sostiene il teatro insieme all’assessorato alla Cultura del Comune di Longiano.

“Operaccia satirica”

Il calendario, presentato oggi alla stampa, presenta molti appuntamenti inseriti in micro-rassegne, per consolidare temi legati al presente e favorire nuove forme di espressività. Si parte con Paolo Rossi che proporrà il nuovo allestimento della sua “Operaccia satirica, onora i padri e paga la psicologa”, in anteprima a Longiano al termine di alcuni giorni di residenza. Rossi torna così sia a calcare il palcoscenico del teatro sia a vivere il borgo longianese che fu anche la sua casa tra gli anni Ottanta e Novanta. La trama: un comico in terapia con la sua psicologa e i due fidi musicanti confessa i suoi lati oscuri e onora il ricordo romanzato e l’eredità dei suoi maestri, per riflettere sul senso di disorientamento e smarrimento che proviamo pensando al mondo in cui viviamo.

Paolo Rossi (foto: Laila Pozzo)

“Ringrazia che sono una signora”

La rassegna “Ringrazia che sono una signora”, dedicata a tenere alta l’attenzione sulle tematiche di genere e sui numerosi talenti femminili, inizierà sabato 8 novembre“Tipico maschio italiano”, il nuovo spettacolo di Lorenzo Maragoni, chiama a raccolta gli uomini per cercare di gettare le maschere che sentono di dover indossare, per riconoscere i comportamenti problematici e mettere in atto delle alternative.

Sabato 29 novembre andrà in scena “Donne sull’orlo di un miracolo economico”, di e con Nicoletta Fabbri: storie di donne romagnole che nel dopoguerra con coraggio, estro e determinazione sono state capaci di guardare avanti e di avere fiducia. Prima dello spettacolo, alle ore 18,30, nel Ridotto del Teatro, sarà presentato il libro “Amelia e le altre” (Bookstones, 2024) di Oriana Maroni: un racconto di sentimenti, che racconta Rimini, colpita dalla guerra. 

Sabato 13 dicembre la rassegna si chiude con Chiara Becchimanzi: “Principesse e sfumature: lei, lui e noialtre” è uno spettacolo in cui si l’autrice si interroga sulla femminilità e sulle relazioni.

“Nessun dorma!”

La nuova rassegna “Nessun dorma!” aprirà l’anno nuovo, invitando fin dal titolo a vivere con consapevolezza il proprio tempo. Inizio sabato 24 gennaio con “Il dominio della luce”, concerto frutto della collaborazione tra Rodrigo D’Erasmo Roberto AngeliniMercoledì 4 febbraio torna al “Petrella” Ascanio Celestini con lo spettacolo “Poveri cristi”Sabato 21 febbraio la rassegna prosegue con “La sparanoia” di e con Niccolò Fettarappa, sul palco con Lorenzo Guerrieri per raccontare la propria generazione. La rassegna si chiuderà venerdì 6 marzo con la sonorizzazione dal vivo del film “Il gabinetto del dottor Caligari” (“Das cabinet des dr. Caligaris”, 1920, di Robert Wiene), con Stefano Pilia, chitarrista degli “Afterhours”, e il Collettivo Soundtracks 2024.

D’Erasmo e Angelini (foto: Annapaola Martin)

Ciliegi in fiore sulla collina del leopardo

In collaborazione con “RetroPop Live” di Cesena, la rassegna “La collina del leopardo” porterà al “Petrella” nuove prospettive musicali.

Prosegue il lavoro avviato nel 2016 da Cronopios e “L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino” per la ricerca e la creazione coreografica con il progetto “Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi”, giunto all’undicesima edizione. Tre giovani compagnie di danza, tra maggio e giugno, dopo un periodo di residenza al “Petrella” mostreranno al pubblico in prova aperta il loro lavoro e presenteranno il loro progetto artistico.

Sciroppo di teatro

Non mancheranno gli spettacoli per bambini e famiglie: tre domeniche pomeriggio con “Sciroppo di teatro”. Il 18 gennaio il “Pollicino Show” di Davide Tagliavini, l’8 febbraio “Le lacrime del principe” con Monica Mattioli e Massimo Prandelli, l’8 marzo “K(A)O”, interpretato dal coreografo giapponese Kenji Shinohe.

La Fondazione Balestra 

Prosegue la collaborazione del Teatro con la Fondazione Tito Balestra di Longiano, per individuare artisti che possano fornire opere originali per la comunicazione della stagione, e garantendo la presenza della Biblioteca Itinerante Anna e Tito Balestra in alcune giornate di spettacolo.


Per informazioni e biglietti: www.teatropetrella.it.