Calcio serie B, il Cesena incontra la Reggiana nel derby regionale

Gara casalinga per i bianconeri dopo la sconfitta contro il Frosinone

Quale ruolo nel campionato

Persa la prima gara stagionale nel turno infrasettimanale di Frosinone, il Cesena ora dovrà capire quale sarà il suo ruolo in questo campionato. I ciociari hanno dimostrato una netta supremazia, ma Michele Mignani non fa drammi. “Non ho mai pensato che il Cesena fosse imbattibile – ha detto il tecnico genovese -, però abbiamo sempre lavorato per fare punti in ogni partita. È avvenuto anche a Frosinone, ma abbiamo trovato una squadra in un momento importante. Penso che abbiamo sbagliato 10 minuti e negli altri potevamo fare di meglio”.

Sotto la lente i tre gol ravvicinati incassati, di cui due provenienti da palla inattiva. “Quest’anno abbiamo alternato la marcatura zona a quella a uomo in base al nostro 11 di partenza e alle caratteristiche dell’avversario. Il primo gol è nato da un errore della nostra linea difensiva, il secondo è un’autorete di Adamo. Ci sono episodi che sono determinanti, le palle inattive sono un aspetto fondamentale dove occorre stare più attenti, ma è anche vero che le abbiamo sfruttate a nostro vantaggio”.

Mignani: “Ogni partita fa pensare. Lavorare per migliorarsi”

Volta pagina Mignani perché “nel calcio bisogna andare avanti: ogni partita, che sia vittoria o sconfitta, ti fa pensare. Bisogna avere la lucidità di farlo nel modo giusto, poi occorre continuare a lavorare per migliorarsi”.

Domani la partita casalinga contro la Reggiana

Domani, sabato 4 ottobre alle 19,30 si riaccenderanno i fari dell’”Orogel Stadium Dino Manuzzi” nel primo derby regionale con la Reggiana. “Sarà un’altra partita importante per portare a casa punti. La Reggiana è un avversario forte, sa stare in campo, occupa bene le corsie esterne e crea situazioni di gioco dove dovremo stare attenti. L’abbiamo vista e studiata nei pochi giorni a disposizione. Bisogna avere agonismo e voglia di vincere i duelli. Dobbiamo arrivare pieni di motivazioni, perché spesso fanno la differenza”.

Superato il primo turno infrasettimanale, potrebbe esserci già un primo calo di energie. “La preoccupazione era per la partita di Frosinone, quando abbiamo avuto un giorno in meno di recupero. La squadra sta bene fisicamente: i dati che abbiamo dicono questo, non sono preoccupato. Trovo giusto dare spazio ai ragazzi che meritano, quando faccio la formazione non guardo alla carta di identità”. Dimitri Bisoli è in dubbio e dopo il turnover di martedì, Mignani potrebbe tornare con Berti e Francesconi a centrocampo, insieme a uno tra Arrigoni e Castagnetti, con davanti il probabile rientro di Shpendi.