Cesena
Torna la “Festa del latte”, tra degustazioni e solidarietà
Appuntamento domenica 12 ottobre alla centrale di Martorano. Il programma e i nuovi prodotti che saranno presentati
Torna la “Festa del latte” a Martorano di Cesena, atteso appuntamento che unisce degustazioni, intrattenimento e solidarietà.
Il programma
L’evento, giunto alla 18esima edizione, è stato presentato oggi alla stampa. Si terrà domenica 12 ottobre, dalle 14,30 alle 19, negli spazi attorno alla Centrale del latte di Cesena, in via Violone di Gattolino 201. In programma musica con l’orchestra “Luca Bergamini” e balli con gli “Amici della danza”. Non mancherà l’animazione di Bimbobell per i più piccoli. In chiusura, un dj set a cura di Radio Studio Delta.
I nuovi prodotti
“Sarà l’occasione – ha detto il direttore della Centrale del latte Daniele Bazzocchi – per degustare alcuni nostri prodotti rinomati quali lo Squacquerone di Romagna Dop, primo premio all’Italian cheese awards 2024, la ricotta Fiocco di latte, la Caciotta romagnola e il celebre Gelato soft, ma anche per presentare nuove produzioni“. La prima novità è “il Grottone, formaggio prodotto con il latte delle nostre colline, maturato in cella per nove mese e affinato per tre mesi nelle fosse di tufo di Sogliano. Poi avremo la linea di Mozzarella fiordilatte, perfetta per la ristorazione, e nuovi gusti di gelato: al caramello salato e noci pecan, all’amarena e meringa, allo yogurt variegato al mango” Il gelato della Centrale del latte piace sempre più: “Nel 2025 stiamo registrando un +20 per cento di venduto”, ha fatto sapere Bazzocchi. Non mancheranno prodotti senza lattosio e senza glutine per persone con intolleranze.
Uno sguardo al sociale
La festa è a ingresso gratuito. Per accedere alle degustazioni è richiesta un’offerta. Il ricavato sarà devoluto ad alcune associazioni del territorio: Avis, Ior, Isal e Arrt, Acistom e Auser, a sostegno della sensibilizzazione nelle scuole, della ricerca e dei trasporti sociali.

“Qualità premiata”
“La festa – ha sottolineato il presidente della Centrale del latte Renzo Bagnolini – è una grande occasione per far conoscere i nostri prodotti. Il consumatore, quando li assaggia, non smette di acquistarli, anche se sono meno economici della concorrenza. Si premiano la freschezza e la qualità“. Per quanto riguarda le vendite, ha aggiunto il presidente, “le prospettive sono ottime, anche se, nel corso dell’estate, il calo dei turisti in riviera e il prezzo del latte che è schizzato, si sono fatti sentire”.
“Economia sociale”
Per Mirco Coriaci, segretario generale di Confcooperative Romagna, quella della Centrale del latte di Cesena, una delle 500 associate, è “una storia di successo imprenditoriale e di comunità. Nel suo piccolo, rappresenta un esempio di economia sociale, con la distribuzione del valore che non è solo materiale”.
Fatturato in crescita
“La Centrale del latte di Cesena – ha fatto il punto il direttore Bizzocchi – è attiva da 66 anni ed è l’unica cooperativa del settore rimasta in Romagna. I soci che producono latte sono una ventina. Allo stabilimento di Martorano lavorano 80 persone, con un trend in crescita. Il confezionamento dei nostri freschi avviene ancora a mano e questo è un valore aggiunto. In più, sono attivi agenti di commercio su 23 automezzi di proprietà che ogni giorno si muovono da Imola a Cattolica per servire i clienti in tentata vendita”. La scelta di non centrarsi sul latte ha premiato. “Grazie alla diversificazione dei prodotti, dai formaggi al gelato, il fatturato è in continua ascesa. Nel 2024 è stato di 21,5 milioni. Quest’anno potrebbe attestarsi a 23 milioni. Il latte è tutto bianco ma, alla fine, la qualità ripaga sempre“.
“Orgoglio per la città”
Per l’assessore allo Sviluppo Economico Lorenzo Plumari, in rappresentanza del Comune, “l’appuntamento di ottobre alla Centrale del latte è molto sentito dalle famiglie cesenati. La Centrale del latte è un orgoglio per Cesena. Unisce i valori della cooperazione e lo sguardo verso il futuro e contribuisce a far conoscere il nome di Cesena fuori dai confini della città. La festa inoltre sostiene l’impegno di varie associazioni che operano ogni giorno per il bene comune“.