La preghiera del vescovo per la XXVIII domenica del tempo ordinario

"Torniamo alla tua sequela, Signore della vita, grati di averti incontrato", scrive il presule

Anche nella fotografia, il testo della preghiera del vescovo Antonio Giuseppe per la XXVIII domenica del tempo ordinario
Anche nella fotografia, il testo della preghiera del vescovo Antonio Giuseppe per la XXVIII domenica del tempo ordinario

Di seguito pubblichiamo la preghiera che il vescovo di Cesena-Sarsina, l’arcivescovo Antonio Giuseppe Caiazzo, ha scritto per la XXVIII domenica del Tempo ordinario

Ecco il testo.

Attraversi terra d’infedeli, Gesù,

volti sfigurati

corpi deturpati

che vagano senza meta

bisognosi di carezze

di incontri

sfidano l’ipocrisia

di ogni benpensante

di giusti senza cuore.

.

Tocchi le piaghe dell’anima,

Signore,

rompi il silenzio

di chi geme

nella solitudine dell’abbandono

guarisci ogni piaga

apri nuovi mari

che purificano

la lebbra del peccato

le ferite dell’errore.

.

Ascolti il grido dei malati, Gesù,

sono dieci

come le nostre dita

è l’umanità intera

lebbrosa

bisognosa

di ritrovare la vita

di vincere la morte

del sottile pregiudizio.

.

In cammino con te, Gesù,

ormai sanati

protagonisti della storia che scrivi

con quanti ti riconoscono

generoso nei doni

Signore della vita

con Te guardiamo lontano

torniamo alla tua sequela

grati di averti incontrato.

don Pino, arcivescovo