Cesena. Al Foro annonario la voce dei ragazzi

In corso al foro annonario di Cesena l’evento Civis anch’io, momento restitutivo del percorso di promozione dei giovani alla vita cittadina Civis anch’io.

C’è bisogno di cura

“Abbiamo bisogno che qualcuno si prenda cura dei giovani”. Il messaggio è chiaro, non servono codici per comprenderlo e arriva da una delle giovani studentesse che poco fa al foro annonario di Cesena ha dato lettura – insieme ad altre quattro coetanee – alle richieste contenute nel manifesto ‘Civis anch’io’, scaturito da un percorso avviato dall’Amministrazione comunale di Cesena per promuovere la partecipazione dei giovani alla vita cittadina.

Oltre 1000 studenti partecipanti

A redigere il documento sono stati oltre 1.000 studenti provenienti da sette istituti secondari di secondo grado di Cesena che, tra ottobre e novembre, hanno incontrato gli amministratori comunali, approfondendo il funzionamento dell’ente locale e il ruolo degli organi collegiali, come Giunta e Consiglio comunali.

Il risultato di questo lavoro è una mappa delle esigenze, dei desideri e delle visioni che i ragazzi hanno per il futuro della città rispetto alla vita di tutti i giorni: dalla scuola allo sport, dal lavoro alla cultura, fino a trasporti, ambiente, inclusione e benessere psicologico. Raccolti durante laboratori e incontri nei plessi scolastici, questi contributi rappresentano la voce diretta dei ragazzi e costituiscono una base concreta per le politiche giovanili dei prossimi anni.

Per ideare una città a misura di giovani

I temi considerati importanti dagli studenti e illustrati durante l’evento al Foro Annonario – presieduto dal presidente del Consiglio comunale, Filippo Rossini, e dall’assessora alle Politiche giovanili, Giorgia Macrelli – sono scuola, futuro professionale, sport, tempo libero, inclusione, trasporti, ambiente.

Da Filippo Rossini è giunto l’incoraggiamento per i ragazzi a non avere paura delle proprie idee e a scegliere sempre, mentre l’Assessora alle Politiche giovanili, Giorgia Macrelli ha ringraziato i curatori del Manifesto. “In ogni proposta presentata – ha detto Macrelli – c’è tanto di ciascun ragazzo”. 

“Siamo felici di aver ottenuto questo documento che raccoglie le proposte emerse da ‘Civis anch’io’ – commenta l’assessora alla Scuola e ai Servizi per l’infanzia Maria Elena Baredi che ha coordinato tutti gli incontri di un lavoro svolto dai ragazzi prima e dopo i laboratori tenuti tra la sala del Consiglio comunale e la Biblioteca Malatestiana, in classe con i loro insegnanti -. Questo rappresenterà per noi amministratori una risorsa fondamentale per orientare le decisioni che andranno a costruire una città più inclusiva, sostenibile e a misura di giovane”.

I partner del percorso sono: liceo linguistico ‘Ilaria Alpi’, liceo scientifico ‘Augusto Righi’, liceo classico ‘Vincenzo Monti’, Istituto tecnico economico ‘Renato Serra’, Istituto tecnico ‘Garibaldi – Da Vinci’, Istituto professionale ‘Versari-Macrelli’ e Istituto superiore ‘Pascal-Comandini’.