La vita di Marsilio Casalboni in un libro

Sarà presentato sabato 7 dicembre il libro “La mia vita” con le memorie di Marsilio Casalboni (1919-2002). L’appuntamento è alle 16 presso la sala parrocchiale di San Vittore di Cesena, in via San Vittore 1645.

Carte raccolte e pubblicate

“Mio padre – spiega la figlia Rita Casalboni – alla fine degli anni ’80, scrisse le sue memorie su fogli sparsi, raccontando vicende personali dall’infanzia fino alla fine della Seconda Guerra mondiale, un arco di tempo racchiuso fra la morte del suo babbo, nel 1920, e quella della madre, avvenuta nel 1946“. Le carte sono state poi raccolte e ora pubblicate dalla nipote Sara Aguzzoni, secondo la volontà del nonno materno.

Vita personale e di paese

Marsilio Casalboni, riferisce la figlia Rita, “ha voluto raccontare il periodo della sua vita più sconosciuto agli eredi, per tramandare vicende che non voleva che si dimenticassero. Non una una vita speciale, ma simile a quella di tanti bambini, orfani di padre, che davano una mano in campagna e dovevano fare i conti ogni giorno con la miseria“. Una vita che si intreccia anche con quella del paese e della parrocchia di San Vittore, dal cineteatro all’Azione Cattolica.

Gli anni della guerra

Ampio spazio, nel racconto, è dedicato agli anni difficili della guerra, quando Marsilio Casalboni, prima di tornare a lavorare la terra, operò in Russia, guidando un mezzo articolato a -40 gradi sotto zero. Con la paga di soldato acquistò poi una macchina fotografica. “All’epoca, a San Vittore, mio padre era uno dei pochi a possederla – ricorda la figlia -. Durante la presentazione di sabato saranno proiettati diversi suoi scatti d’epoca“.