Cesena, molestie e stalking ai danni dell’ex compagna: arrestato un uomo

Un uomo è stato arrestato dai Carabinieri di Cesena per molestie e atti persecutori nei confronti della sua ex compagna. Dopo averla avvicinata all’uscita dal lavoro e bloccata fisicamente, ha tentato la fuga all’arrivo dei militari, ma è stato rintracciato poco dopo nei pressi della casa della vittima. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto misure restrittive.

L’intervento dei Carabinieri dopo la segnalazione

Nella notte scorsa, i Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Cesena hanno arrestato un uomo, presunto responsabile di molestie e atti persecutori nei confronti della sua ex compagna.

L’allarme è scattato nella serata precedente, quando alla Centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Cesena è giunta la segnalazione di un uomo che stava molestando la sua ex convivente. Immediatamente, una pattuglia della Sezione Radiomobile è intervenuta sul posto, trovando la vittima in evidente stato di agitazione.

Un episodio che si ripeteva da settimane

La donna ha raccontato ai militari che l’ex compagno, già denunciato per episodi simili avvenuti nelle settimane precedenti, l’aveva raggiunta all’uscita dal lavoro e, bloccandola fisicamente, aveva messo in atto comportamenti molesti e intrusivi.

Accortosi dell’arrivo dei Carabinieri, l’uomo è fuggito a piedi, ma è stato individuato pochi minuti dopo nei pressi dell’abitazione della vittima, probabilmente in attesa di un’altra occasione per avvicinarla. Alla vista della pattuglia, ha tentato nuovamente la fuga, ma i militari lo hanno bloccato e condotto in caserma.

Arresto convalidato e misure cautelari

Su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica di Forlì, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

Nella mattinata successiva, davanti al Giudice del Tribunale di Forlì, il provvedimento restrittivo è stato convalidato. Nei confronti dell’indagato sono state disposte misure cautelari: divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, divieto di comunicazione con la stessa in qualsiasi forma e obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria due volte a settimana.