L’antico coro universitario americano fa cantare studenti e cittadini 

"The Higher Keys" a sorpresa a palazzo Mazzini Marinelli. Tappe a Cesena e a Longiano

"The Higher Keys" con Macrelli e Baredi

“The Higher Keys”, il coro a cappella della Brown University, una tra le più antiche università statunitensi e la prima ad accogliere tra i propri iscritti studenti di ogni religione, questa mattina si è esibito nel cortile interno di palazzo Mazzini Marinelli.

Esibizione a sorpresa

Il Comune fa sapere che, presso la futura Casa della musica cittadina e attuale sede della scuola secondaria di primo grado “Viale della Resistenza”, il coro ha deliziato a sorpresa studenti e insegnanti con una performance originale conclusa con un omaggio alla musica italiana: “50 Special” dei Lunapop.

Tappe a Cesena e a Longiano

L’antico gruppo a cappella proveniente dal Rhode Island, che esegue armonie vocali e arrangiamenti in stile jazz, fa tappa a Cesena nell’ambito di un tour tutto italiano, che porterà i giovani componenti anche a Firenze e Venezia. In questi giorni i cantori saranno ospiti del Conservatorio statale “Maderna-Lettimi” di Cesena, del teatro “Petrella” di Longiano, dove si esibiranno nella serata di sabato prossimo, e del coro migrante “Bandada” con cui si esibiranno, nella serata di domani, nella sede dell’associazione culturale “Barbablù”.

“La musica supera le barriere”

“Siamo entusiasti – sottolinea l’assessora alle Politiche giovanili Giorgia Macrelli, presente questa mattina all’esibizione a sorpresa con l’assessora alla Scuola e ai servizi per l’infanzia Maria Elena Baredi – di accogliere nella nostra città per un’intera settimana le ragazze e i ragazzi di “The Higher Keys”. Questo evento rappresenta un’opportunità straordinaria per far conoscere la loro arte e per creare un dialogo con le realtà musicali e di formazione locali. Sebbene parliamo lingue diverse, la musica, come linguaggio universale, ci unisce tutti, superando ogni barriera”.