Cesena
In città parcheggi sempre più salati, scattano le proteste
Nei silos della Barriera la tariffa quadruplica passando da 50 centesimi l’ora a 2 euro l’ora
Dall’1 aprile la sosta si è fatta molto più salata a Cesena.
Sosta salatissima alla Barriera
Le nuove tariffe, deliberate dal Comune nel dicembre scorso, vedono aumenti a macchia di leopardo. In certi casi molto consistenti, come nei silos della Barriera (foto) la cui tariffa quadruplica passando da 50 centesimi l’ora a 2 euro l’ora, mentre la sosta giornaliera raddoppia da 2 euro a 4 euro per l’intera giornata.
Strisce blu più care
Altrove, nei parcheggi a strisce blu, la tariffa di sosta giornaliera aumenta “solo” del 25 per cento, passando da 2 euro a 2,50 euro al giorno. Una manovra giustificata a suo tempo, dall’assessore al Bilancio Camillo Acerbi, con la necessità di reperire risorse (assieme all’aumento dei tributi comunali) per fronteggiare i costi energetici in aumento e il costo del personale e dei servizi erogati dalla macchina comunale.
Confesercenti: “Gli aumenti non aiutano il commercio”
Diverse le reazioni giunte in redazione. “Il centro storico di Cesena, come quelli di tutta Italia e non solo, vive i problemi di desertificazione commerciale e cessazione di numerose piccole attività. L’aumento del costo dei parcheggi non aiuta la frequentazione del centro urbano”, scrive Confesercenti in una nota con l’auspicio di “un ripensamento”.
Casali (FdI): “A Cesena parcheggi poco, ma paghi tanto”
“Nel nostro capoluogo malatestiano – critica Marco Casali, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale – parcheggiare l’auto può trasformarsi in una sfida. Non solo per la disponibilità di posti, ma soprattutto per la complessità e la disomogeneità delle tariffe. Oggi a Cesena si contano ben sette tipologie di tariffe, che spaziano da 0,80 euro l’ora fino a 4 euro per l’intera giornata”. Casali si sofferma poi sul parcheggio della Barriera, “struttura in cui la tariffa esposta recita: 2 euro l’ora, 4 euro per l’intera giornata. Un messaggio ambiguo che può trarre in inganno: molti pensano che, superata di poco l’ora, la cifra dovuta sarà proporzionale (magari 2,50 euro). E invece no: anche 10 minuti in più fanno scattare la tariffa giornaliera di 4 euro. Un meccanismo che, più che incentivare l’utilizzo dei parcheggi, rischia di sembrare un modo per massimizzare i ricavi a scapito del cittadino distratto”.