Fine settimana nel parco delle Vigne con “Cesena in fiore”

Proposte di cibo, vini, fiori e piante, musica e attività per bambini nell'area verde dell'ex fornace Marzocchi

Da sinistra: Nicole Poggi (‘Radicare’), Edoardo Giunchi (Cantina di Cesena), Roberta Basile (Gruppo Social Food – Incanto) e l’assessore comunale allo Sviluppo economico Lorenzo Plumari.

Una festa di primavera in un parco caro ai cesenati, quello dell’ex Fornace Marzocchi (quartiere Vigne). La due giorni “Cesena in fiore” si terrà questo fine settimana con proposte di cibo, vini, fiori e piante, musica e attività per bambini.

«Ma non si tratterà del classico evento con vino e cibo – ha spiegato questa mattina in conferenza stampa Nicole Poggi dello studio di consulenza “Radicare” –  dato che ci saranno attività per tutti. La presenza della Cantina di Cesena, inoltre, richiama un tema importante: quello del passaggio generazionale e della cura del territorio».

«Abbiamo 92 anni di vita – le ha fatto eco Edoardo Giunchi della Cantina di Cesena (ex Cantina sociale) – e con 130 famiglie di coltivatori che ci conferiscono uva siamo una tra le prime cooperative biologiche romagnole. Il legame tra i nostri soci e il territorio è solido e siamo lieti di prendere parte a questo evento, il primo di questo genere per noi, in uno dei polmoni verdi della città di Cesena».

A ospitare l’evento è il chiosco Incanto (del gruppo Social&Food Experience, che gestisce tra gli altri locali anche Welldone Cils social food), che dal dicembre 2023 ha preso il posto del Gordita: «Già nel nome “Cesena in fiore” sottolineiamo come l’evento sia di tutta la città e, per questo, ringraziamo il Comune per aver concesso il patrocinio – ha commentato Roberta Basile di S&F –. Si tratta di un lavoro di squadra, che vede collaborare tante realtà. Perché le cose più belle si fanno in gruppo».

Il programma della due giorni

Sabato 3 maggio alle 17 Food by Incanto: piatti freschi preparati dalla cucina di Incanto accompagnati da live cooking (piatti a 7 euro, dolci artigianali 3 euro). Esempi dal menù: riso nero con salmone, cous cous, farro con feta, polpettine Bbq, passatelli fritti e tanto altro.

Alle 18 concerto dei Caracoles Live Band – Afro-Brasil sound «un’esplosione di ritmo e colore».

Tutto il giorno: Garden Battistini (vendita di fiori e piante fresche), Orticà (miele, confetture, farine e profumi naturali), la Cantina di Cesena (degustazioni di Trebbiano, Albana, Sangiovese, con storie di social winemaking).

Domenica 4 maggio alle 16 Baby & Horse laboratorio per bambini (2-9 anni) con la Fattoria sociale Equilandia: cura e passeggiata con i cavalli (10 euro).

Alle 17 Food & Wine. Monfettini risottati con ragù di seppia e vongole lupino + calice di vino de La Cantina di Cesena (15 euro). Gelato artigianale Leoni.

Alle 18 musica con il Dj set Toffolo Muzik. «Un sound ipnotico e rilassato per concludere il weekend tra fiori e sapori».

Novità per la tassa di occupazione del suolo pubblico

Alla conferenza stampa di presentazione dell’evento era presente anche l’assessore allo sviluppo economico Lorenzo Plumari, che ha colto l’occasione per ribadire l’importanza delle attività private nel rivitalizzare i luoghi della città .

Se gli eventi di questo fine settimana non pagheranno l’occupazione del suolo pubblico, in quanto patrocinati dal Comune, su questo tema sono in arrivo novità per tutte le imprese di locali: «Questo pomeriggio in Consiglio comunale si voterà la nuova tariffa di occupazione del suolo pubblico, ripensata dopo un confronto con le associazioni di categoria. Non sarà più di 36 centesimi giornalieri al metro quadrato, come previsto dalla manovra di bilancio, bensì di 25 centesimi al giorno per metro quadrato».

A breve ci saranno novità anche per le attività nelle aree verdi della città, con un rilancio del progetto Cesena Green City, partito nell’estate 2020 per stimolare le attività all’aperto di associazioni e cittadini dopo il periodo del lockdown: «Ha funzionato molto bene – conclude Plumari – e lo rilanceremo. L’intenzione è quella di far sì che le attività nelle aree comuni avvengano tutto l’anno, non solo nella bella stagione».