Cesena
Dal Rotary 15mila euro contro la violenza di genere
I fondi per kit di prima accoglienza. I numeri del fenomeno nel territorio
È andato al sostegno della rete contro la violenza di genere il contributo più consistente dei service organizzati dal Rotary Club Cesena presieduto da Norberto Fantini.
La somma
La somma stanziata, fa sapere lo stesso Rotary Club, è di 15mila euro, destinata alle numerose azioni adottate da Ausl Romagna, Comune, associazioni private e forze dell’ordine per imprimere un freno a questo drammatico fenomeno. La scelta è avvenuta su indicazione della socia Elisabetta Montesi, responsabile del fundraising e marketing dell’Ausl Romagna. L’ufficializzazione dell’operazione è stata al centro di una serata in cui diverse relatrici hanno dipanato il tema della violenza, tra stalking, violenza psicologica e fisica.
Qualche numero
Nel nostro territorio, ha evidenziato l’assessora alle Politiche delle differenze Giorgia Macrelli, si è arrivati a cento donne assistite nel corso dell’anno. Mentre la ricaduta del fenomeno sui servizi sanitari, ha riportato la dottoressa Paola Ceccarelli, responsabile dei distretto sanitario, ha evidenziato che nel 2024, tra Rubicone, Savio e Cesena, per violenza di genere sono ricorse al pronto soccorso sei donne vittime di abusi sessuali, 65 per maltrattamenti e percosse e 56 per refertazione psicologica. Nell’elenco anche due uomini vittime di abusi sessuali da parte di altri uomini.
L’importanza della rete
La dottoressa Ceccarelli ha posto l’attenzione sulla necessità di una stretta collaborazione tra tutti soggetti in campo che pianifichi interventi e strategie. La sede ideale è il tavolo interistituzionale, attivo da qualche tempo, che ha dato luogo al progetto “Well-fare, Rete per le donne”. L’assessora ai Servizi Sociali Carmelina Labruzzo ha accesso un faro sulle case di accoglienza comunali in cui vengono accolte le donne con i loro figli che la necessità di sfuggire alla violenza domestica costringe a lasciare urgentemente la casa familiare: “Un posto sicuro per le donne e i bambini costretti a fare da testimoni alla violenza”. Oggi sono accolte quattro madri con figli, cinque donne da sole e due vittime di violenza psicologica. Tra loro anche qualche anziana ultra 65enne.
Prima accoglienza
I fondi messi a disposizione del Rotary Club Cesena andranno all’acquisto di beni per chi, nell’urgenza dell’allontanamento, deve lasciare anche beni di primissima necessità: generi alimentari, farmaci, cosmetici, abbigliamento leggero. Tutto contenuto in un kit di prima accoglienza. Il progetto Rete per le donne, compreso il contributo del Rotary, ha già raccolto quasi 80 mila euro.