Cinema all’aperto, cibo e buon vino per sostenere “Bambini nel deserto”

Appuntamento sabato 14 giugno, dalle 18,30, alla tenuta Podere Palazzo

Da sinistra: Cesare Trevisani, Francesca Truzzi, Carmelina Labruzzo, Paolo Belli, Elisabetta Severi.

Una cena in collina, in un luogo suggestivo tra vini di qualità, con a seguire una proiezione cinematografica all’aperto. Non si tratta di un evento mondano, ma dell’idea della tenuta Podere Palazzo per sostenere i progetti dell’organizzazione umanitaria “Bambini nel deserto”.

«Li abbiamo incontrati a Roma, alla fiera del ministero degli Affari esteri dedicata alla cooperazione e allo sviluppo, e ci hanno colpito subito» ha spiegato oggi in conferenza stampa Cesare Trevisani, presidente della società agricola Podere Palazzo, importante cantina locale. «È nata da lì l’idea di questo evento, organizzato assieme a loro e alle Cucine popolari».

Bambini nel deserto e il cinema itinerante

Bambini nel deserto” nasce da un incidente occorso al fondatore, Luca Iotti, rimasto in panne con la moto durante un viaggio in Africa: «Fu subito aiutato dalla popolazione locale e volle tornare per sdebitarsi – ha spiegato la volontaria Francesca Truzzi -. Pochi anni dopo lasciò il lavoro e fondo l’associazione». In seguito è nato il progetto Cinéma du desert che, grazie a un camion attrezzato, porta la settima arte nel cuore del deserto e nei villaggi di Africa e Asia. «Anche quello fu un caso – aggiunge Truzzi -. Rimanemmo insabbiati con il camion a Timbuctu e, per sdebitarci dell’aiuto ricevuto, tirammo fuori un telo proiettando “Alice nel paese delle meraviglie”. Andammo avanti a proiettare fino all’alba. Regalando svago costruiamo delle relazioni».

Sabato sera, sulle colline di Cesena, la proiezione del Cinema solare itinerante di Cinéma du desert sarà comunque diversa: «non useremo un telo ma un maxischermo cinematografico in piena regola» assicurano gli organizzatori.

Proiezione solidale

Il film scelto per la serata è Marcher sur l’eau”, pellicola di Aissa Maigal che racconta la storia del dodicenne Houlaye a Tatiste (Niger). Qui, ogni giorno, percorre diversi chilometri per andare a prendere l’acqua. Poi il villaggio si riunisce per ottenere la costruzione di un pozzo: la promessa di una nuova vita per uomini e donne che hanno letteralmente camminato sull’acqua sin dalla nascita.

E proprio a sostegno della costruzione di un pozzo andrà il ricavato della serata, che costerà 25 euro a persona (cena, film e solidarietà) «anche se ulteriori donazioni saranno bene accette» ha specificato Trevisani.

Il pozzo sarà comprensivo di impianto a energia solare, evitando così l’installazione di un generatore a gasolio: «Vorremmo riuscire a raccogliere 10mila euro entro ottobre» ha aggiunto Truzzi.

Le Cucine popolari ai fornelli

La cena sarà curata dai volontari dell’associazione Cucine popolari «il menù è ancora in corso di definizione – ha spiegato il tesoriere Paolo Belli – ma faremo del nostro meglio per servire del buon cibo». A Cesena l’associazione conta più di 200 soci, 160 dei quali attivi come volontari. Ogni giorno, a turni di 15-16 persone, preparano e servono pasti a 120 persone (in media).

L’allestimento dell’area sarà curato dall’event planner Elisabetta Severi: «faremo in modo che tutti si sentano benvenuti, anche i bambini».

La “benedizione” del Comune

L’assessora comunale Carmelina Labruzzo, presente in conferenza stampa, ha lodato l’attività di Bambini nel deserto e delle Cucine popolari, impegnate entrambe a creare un ponte tra culture diverse: «la povertà nasce dalle solitudini. Iniziative di fratellanza come queste promuovono la dignità delle persone».

Appuntamento e contatti

L’evento si terrà sabato 14 giugno, dalle 18,30, nella tenuta Podere Palazzo a Carpineta di Cesena (via Madonna dell’Olivo, 6455).

È possibile prenotare al numero 328-5775134 o via mail scrivendo a: info@poderepalazzo.it

Le proiezioni nel mondo

Di seguito, qualche immagine delle proiezioni passate di Cinéma du desert: