Gambettola, unanimità al Consiglio comunale

Un sudario per la pace in Palestina e la progettazione della rotatoria sulla via Emilia, fra le convergenze

Comune di Gambettola con la nuova illuminazione multicolor

Consiglio comunale con votazioni all’unanimità, qualche sera fa a Gambettola.

Consiglio unanime sul cessate il fuoco in Palestina

La maggioranza ha presentato una mozione che condanna le atrocità in corso nella Striscia di Gaza e in Palestina e ha impegnato la Giunta a esporre sulla facciata del palazzo comunale un sudario e uno striscione con scritto “Cessate il fuoco in Palestina”. “Tale mozione – racconta il consigliere di maggioranza Andrea Magnani – è stata votata all’unanimità, maggioranza e minoranza. Credo sia stato fondamentale, di fronte a tragedie di questa portata, aver avviato un confronto e una riflessione condivisa tra tutte le forze politiche, al di là delle appartenenze, perché la difesa dei diritti umani e la condanna della violenza devono rappresentare un terreno comune”.

A questo ordine del giorno la minoranza ha proposto un emendamento chiedendo che, oltre all’esibizione del sudario, venisse trasmessa copia della deliberazione alle segreterie del presidente della Repubblica e del Consiglio, con preghiera di intensificare l’attività diplomatica per la cessazione della guerra. L’emendamento è stato accolto all’unanimità dal Consiglio.

Variazione di bilancio

Anche gli altri punti all’ordine del giorno hanno visto convergere maggioranza e minoranza, a partire da una variazione di bilancio da 650mila euro per manutenzioni di strade, scuole, mense, stadio e miglioramento termico degli uffici comunali. Nella cifra anche i fondi per la progettazione, ancora allo stadio di studio di fattibilità, della rotatoria sulla via Emilia, al confine con il Comune di Longiano.

Sì al percorso della “Fratelli tutti”

“Abbiamo votato a favore – fa sapere il consigliere di minoranza Emiliano Paesani – anche alla modifica dei regolamenti comunali sulla custodia degli oggetti rinvenuti e sulla celebrazione dei matrimoni e le unioni civili e all’adesione al percorso della “Fratelli tutti” proposto dalla maggioranza su suggerimento dell’associazione Zaccagnini di Cesena”.