Cesena
Celebrati i 65 anni di Apofruit
Giornata di festa quella di ieri, negli spazi fieristici a Pievesestina di Cesena, per il gruppo cooperativo con radici romagnole
Da una piccola cooperativa di 27 persone, ex braccianti e mezzadri, a un colosso con 2750 produttori e sedi in tutta Italia. Il gruppo Apofruit ne ha fatta di strada da quel febbraio 1960 che vide nascere la Cof, Cooperativa ortofrutticoltori.
I primi 65 anni Apofruit sono stati festeggiati ieri nel quartiere fieristico di Pievesestina di Cesena alla presenza di istituzioni, rappresentanti del mondo cooperativo e tanti soci (quasi mille i presenti).
Il saluto delle istituzioni
Il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele De Pascale ha illustrato l’impegno della Giunta regionale per la messa in sicurezza del territorio, in accordo con il Governo e il mondo agricolo. Mentre il primo cittadino di Cesena, Enzo Lattuca, ha ricordato come il benessere della Romagna, con una ricchezza condivisa tra tanti, sia frutto anche del sistema cooperativo. E la presenza di tanti asili nido comunali, non statali, sia stata a suo tempo una risposta tempestiva alle tante donne che, lavorando, avevano bisogno di supporto.

Una storia di cooperazione
Il presidente di Apofruit Mirco Zanotti ha ripercorso la storia della cooperativa, divenuta Apofruit nel 1991 con diverse fusioni e, dal 2003, Apofruit Italia aprendosi al centro e sud (Aprilia, Metaponto e altro). Un’espansione che è andata di pari passo con il rinnovamento generazionale, con una quota di “fascia giovanile” tra le più alte del settore. Con una grande attenzione all’ambiente, grazie all’installazione di impianti fotovoltaici (che garantiscono al gruppo un quarto della propria energia) avvenuta di pari passo con la bonifica delle coperture in amianto. Senza trascurare il biologico «che rappresenta ad oggi il 30 per cento del fatturato». Con 9500 ettari coltivati e 1,5 milioni di quintali di potenziale produttivo, Apofruit oggi realizza un valore medio di produzione pari a 245 milioni di euro, con 2mila lavoratori stagionali e 250 dipendenti fissi.

Premiati giovani e anziani
Il direttore generale Apofruit Ernesto Fornari ha premiato i soci più giovani (il 22enne Manuel Domeniconi e la 25enne Federica Magnani) e quelli delle aziende socie da più tempo, come Maria Antonietta Menghi, 77enne socia da 39 anni. Doveva essere premiato anche il 94enne Derno Placucci, per i suoi 64 anni di iscrizione: «Ma oggi, con questo sole, ci ha detto che sarebbe andato a raccogliere le fragole» ha rivelato il direttore tra gli applausi dei presenti.

Le novità in campo
Sempre Fornari ha sottolineato l’importanza di retribuzioni eque e illustrato le ultime novità, come il robottino Emilio: impiegato nello stabilimento può trasportare in autonomia quattro colli (massimo 90 chilogrammi).

Sono stati premiati poi gli ex dirigenti della cooperativa, tra i quali l’ex direttore generale Renzo Piraccini, e ricordato con affetto l’ex amministratore delegato Romeo Lombardi.

Luigi Manfrini, docente al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università di Bologna, è intervenuto sulle diverse variabili in campo (è proprio il caso di dirlo) nei frutteti: genetica, ambiente e pratiche colturali. Da qui ha illustrato gli sviluppi più recenti nella raccolta automatizzata e la digitalizzazione del frutteto, vista come un’opportunità per riportare i giovani all’agricoltura dato che ridurrà la fatica fisica richiedendo al tempo stesso figure formate e professionali.

Cesena e la Romagna
Paolo Lucchi infine, presidente Legacoop Romagna, ha ricordato come proprio a Cesena Fiera sia nata Macfrut, oggi una fiera tra le più importanti al mondo. Rispolverando poi un aneddoto personale: «Per il 50esimo di Apofruit, nel settembre 2010, ero senza voce in quanto reduce da Cesena-Milan, vinta due a zero dai bianconeri contro una squadra stellare, che avrebbe vinto il campionato e giocato in Champions. In questi anni il Cesena ha avuto alti e bassi mentre Apofruit è rimasta in Champions League».

La mattinata di celebrazioni si è conclusa con uno spettacolo del comico romagnolo (ex imprenditore) Paolo Cevoli.


*** Sul 65esimo di Apofruit torneremo nel numero di AgriRomagna di questo mese, l’inserto di agricoltura alimentazione e ambiente in uscita con il Corriere Cesenate, Piccolo e Risveglio del 29 maggio ***
